Sul sito web del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato pubblicato il Decreto Direttoriale del 21 maggio 2024, con il quale sono state stabilite le retribuzioni medie giornaliere per il 2024, allo scopo di determinare l'importo dei contributi previdenziali per i piccoli coloni e i compartecipanti familiari. La notizia è stata riportata nella Gazzetta Ufficiale n.136 del 12 giugno 2024 mediante la pubblicazione di un comunicato del Ministero del Lavoro riguardante il Decreto Direttoriale sopra citato.
Le retribuzioni medie giornaliere, da valere per l'anno 2024, ai fini dei contributi e delle prestazioni previdenziali per la categoria dei piccoli coloni e compartecipanti familiari sono stabilite, per le singole province, nelle misure fissate per la categoria dei lavoratori agricoli a tempo determinato nella tabella sotto riportata, che fa parte integrante del Decreto Direttoriale 21 maggio 2024.
(Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Decreto Direttoriale del 21 maggio 2024)
Ai fini del calcolo dei contributi e della misura delle pensioni per gli iscritti alla gestione di cui all'articolo 28 della Legge 9 marzo 1989, n. 88, ovvero dei coltivatori diretti, mezzadri, coloni e compartecipanti familiari, il reddito medio convenzionale giornaliero, da valere per l'anno 2024, per ciascuna fascia di reddito agrario di cui alla tabella prevista dalla Legge 2 agosto 1990 e successive modifiche, è determinato - secondo una clausola di maggior favore per coloni e collaboratori familiari - nella misura di 63,06 euro al giorno, valore pari alla media tra le retribuzioni provinciali degli operai a tempo indeterminato comuni.
Tale valore è segnalato nella tabella contenuta nel Decreto Direttoriale del 21 maggio 2024, dove si riportano le retribuzioni medie giornaliere degli operai nel settore agricolo e trattasi - come detto - del valore pari alla media tra le retribuzioni provinciali degli operai a tempo indeterminato comuni.
Il reddito medio dei mezzadri e coloni che optano, a domanda, per l'iscrizione nell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti, per l'anno 2024, è parificato a quello determinato, per il medesimo anno, nella tabella allegata al Decreto Direttoriale 21 maggio 2024 per la categoria dei salariati fissi.
Laddove siano previste retribuzioni medie diverse per le varie categorie di salariati fissi, il reddito medio da considerare è quello corrispondente alla classe di retribuzione meno elevata.
