"Nei mesi di gennaio e febbraio 2011, i prezzi all'origine dei prodotti biologici hanno registrato in prevalenza un andamento stabile sia a livello congiunturale che tendenziale". 

E' quanto si rileva da un rapporto dell'Osservatorio del mercato dei prodotti biologici dell'Ismea relativo al primo bimestre del 2011. 

Nella fase al consumo, rende noto l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, sia rispetto alla fine del 2010 che in confronto ai primi due mesi dello stesso anno per i principali prodotti confezionati non si registra una tendenza univoca, mentre per l'ortofrutta sfusa si sono riscontrati prezzi in aumento. 

Sul fronte dei consumi, informa l'Ismea, è ancora cresciuta, secondo i dati del panel famiglie Ismea relativi al primo bimestre 2011, la spesa domestica per prodotti biologici confezionati (+13%), mentre per l'ortofrutta fresca e sfusa l'aumento è stato lievemente più ridotto (+11,6%). 

"In relazione ai confronti con i comparti convenzionali - conclude l'Istituto - dall'analisi dei dati emerge che rispetto ad inizio 2010, i prezzi dei prodotti biologici sembrano in prevalenza aumentare di meno rispetto ai corrispondenti prodotti convenzionali ed il biologico sembra ancora registrare performance migliori rispetto al convenzionale".