"Applicare la metodologia già definita nel progetto di ricerca Biodistrict alla realtà nazionale, al fine di identificare i territori che presentino quelle caratteristiche socio economiche ed ambientali tali da eleggerli a potenziali distretti biologici". 

E' questo l'obiettivo del Progetto Bioreg, promosso e finanziato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e sviluppato e coordinato dall'Università della Tuscia, in collaborazione con Igeam dd by Altran ed ecoglobe, i cui risultati sono stati presentati durante un workshop dal titolo "Il progetto Bioreg: obiettivi e risultati"

"Bioreg è un ulteriore passo avanti verso l'applicazione più ampia di un modello che - commenta il presidente della Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica, Paolo Carnemolla - permette di superare il concetto di singola azienda biologica intesa come unità produttiva isolata dal resto e che invece permette di avvicinarsi alla creazione di un vero e proprio sistema sinergico che contribuisce a migliorare le possibilità di organizzazione della vendita dei prodotti".