"La spesa nei mercati degli agricoltori, in controtendenza rispetto all'andamento generale delle vendite, nel 2010 fa registrare un vero boom, con una crescita del 28% delle strutture attive, dove durante l'anno hanno fatto acquisti ben 8,3 milioni di italiani".

Sono i dati della Coldiretti derivanti da una propria analisi diffusa in occasione della pubblicazione dei dati istat sulle vendite al dettaglio, che, secondo la Confederazione, "fanno registrare un andamento stagnante sul quale pesano i cali degli alimentari".

Nel corso del 2010, invece, sono saliti a 705 i mercati degli agricoltori di Campagna amica aperti, per un totale di 25.115 giornate di apertura (+148%) durante le quali hanno venduto di persona i propri prodotti 16mila imprenditori agricoli.

Secondo l'analisi condotta da Coldiretti i prodotti più acquistati nei mercati degli agricoltori di Campagna amica - sono verdura, frutta, formaggi, salumi, vino, latte, pane, conserve di frutta, frutta secca, biscotti ed iegumi, con una spesa media di circa 26 euro per visita.

"Nei mercati degli agricoltori di Campagna amica - ricorda la Coldiretti - si trovano prodotti locali del territorio che non devono affrontare lunghi trasporti con mezzi inquinanti, messi in vendita direttamente dall'agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali".