Nel corso dell'incontro tra il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan e gli assessori regionali all'Agricoltura, è stato affrontato il tema della riforma della Pac.

Per quanto riguarda questo punto, "durante i lavori - ha detto il ministro - ho accolto l'invito degli assessori a un loro maggior coinvolgimento, invitandoli a  un confronto che preferirei fosse pubblico in modo da poter insieme catalizzare un pò di attenzione dell'opinione pubblica su un tema fondamentale per la nostra agricoltura e per tutta l'economia italiana. Ho colto l'occasione per informare gli assessori - ha proseguito il ministro - che la posizione dell'Italia è tutt'altro che debole nella trattativa sin qui portata avanti, anche grazie alla presenza costante e agli alleati che abbiamo trovato sulle nostre stesse posizioni. Il vero punto su cui chiedo il sostegno delle regioni è la dotazione finanziaria della Politica agricola comune. Dobbiamo fare in modo che gli Stati membri non diminuiscano la parte di Pil che finora hanno destinato alla Pac, altrimenti ci troveremo veramente in difficoltà. Quanto ai criteri di suddivisione tra gli stati ho ribadito in ogni sede che quello della superficie coltivata non sarebbe per noi accettabile, come unica determinate, neanche spalmato in tempi biblici".