I ministri dell'Agricoltura dell'Unione europea hanno approvato oggi un pacchetto di misure intese a migliorare la gestione del settore lattiero-caseario, tra cui un sostanziale miglioramento del regime di distribuzione di latte nelle scuole. In particolare, verrà fissato un unico tasso di aiuto per tutte le categorie di latte distribuito nelle scuole. Nel precedente regime, il tasso di aiuto era proporzionale al tenore di grasso nel latte. Ciò non ha più senso in un'epoca in cui l’obesità sta diventando un problema rilevante di sanità pubblica e si avverte sempre più la necessità di ridurre il consumo di grassi, anche tra i bambini in età scolare. Introducendo un tasso di aiuto uniforme, indipendente dal tenore di materia grassa, l’UE promuoverà, di fatto, il consumo di prodotti lattiero-caseari magri tra le giovani generazioni. Le altre modifiche adottate oggi aprono la strada a una semplificazione dell'organizzazione comune del mercato lattiero-caseario. Si tratta, in particolare, di una liberalizzazione del mercato del latte alimentare che consentirà la vendita al dettaglio di latte avente un tenore di materia grassa diverso da quello delle tre categorie esistenti. Queste categorie (latte intero, parzialmente scremato e scremato) continueranno a esistere, ma d'ora in poi sarà possibile commercializzare del latte con un diverso contenuto di grassi, purché esso sia chiaramente indicato sulla confezione. Altre modifiche riguardano l'ammasso privato, l'intervento per il burro, i titoli d'importazione e la standardizzazione del contenuto proteico del latte conservato.