Francia

In Francia, a un anno della entrata in vigore della legge sull'alimentazione, varata per equilibrare il potere della Grande distribuzione nei confronti dei produttori agricoli e agroalimentari, il presidente della Repubblica ha chiesto ufficialmente al ministro dell'Agricoltura Didier Guillaume di continuare a mantenere una forte pressione sulla filiera distributiva al fine di incentivare la giusta retribuzione dei produttori.
La legge detta Ega, per l'equilibrio delle relazioni fra le componenti della filiera alimentare, è entrata in vigore il 30 ottobre 2018 dopo essere stata elaborata negli Stati generali dell'agricoltura, che si tennero a Parigi nel 2017 coinvolgendo tutte le componenti del mondo produttivo e distributivo alimentare francese.
(fonte: France agricole)


Spagna

La produzione e l'esportazione di frutta e ortaggi freschi spagnola è ancora in aumento. Secondo i dati diramati dalla associazione nazionale spagnola degli esportatori (Fepex) le esportazioni spagnole nei primi sette mesi dell'anno sono arrivate a 8,67 miliardi di euro. La principale meta delle esportazioni spagnole sono i paesi della Ue, a cui è indirizzato il 93% del totale.
Il primo cliente spagnolo è la Germania (2,3 miliardi di euro da gennaio a luglio) seguito da Francia (1,485 miliardi di euro) e dal Regno Unito (1,157 miliardi di euro).
(fonte: Fepex)


Ue

Secondo i dati di uno studio di GfK gli europei hanno una capacità media pro capita di spesa e risparmio pari a 14.739 euro. In testa alla classifica della ricchezza Ue è il Liechtenstein (67.550 euro pro-capite) seguito da Svizzera (42.067 euro) e Lussemburgo (35.096 euro).
Il paese con le minori differenze fra le diverse parti della nazione è l'Olanda (potere di acquisto medio: 20.406 euro) mentre in Italia è stato rilevato un forte differenziale fra Nord e Sud del Paese. In Italia il potere di acquisto per individuo è pari a 17.799 euro (il 21% sopra la media europea). Tuttavia vi è una forte differenza fra le aree più ricche (Milano, 25.077 euro) e le più povere (Crotone, 9.983 euro ).
(fonte: GfK)


Usa

Nonostante la guerra dei dazi fra Usa e Cina le esportazioni di pistacchi e frutta secca americana verso la Cina è in netto aumento.
Il pistacchio viene coltivato negli Usa soprattutto in California (284mila ettari) ed è esportato per il 70% soprattutto in Cina, Hong Kong e in Medio Oriente. L'incremento dell'esportazione Usa è dovuto al netto abbassamento della produzione iraniana, la maggiore su scala mondiale.
(fonte: Fructidor)