Come muoversi nella compilazione della domanda unificata per la Politica Agricola Comune, campagna 2025? Dopo l'apertura dei termini per la presentazione delle domande, avvenuta il 31 marzo scorso con la pubblicazione della circolare Agea Coordinamento n 26280 del 28 marzo 2025, il 2 aprile scorso Agea ha pubblicato le istruzioni operative n 34/2025 che in 81 pagine entrano nel dettaglio della compilazione della domanda unificata 2025.
Le istruzioni operative n 34/2025, dopo un'ampia introduzione normativa del provvedimento, inquadrano le problematiche relative alla compilazione del Piano Colturale Grafico e dell'aggiornamento e costituzione del fascicolo aziendale, quindi affrontano il tema delle scadenze.
A seguire sono poi ripresi tutti gli interventi del Primo e del secondo Pilastro finanziati dal Feasr e dal Feaga, le loro caratteristiche, come vanno o possono essere inseriti nella domanda unificata.
Di particolare interesse i dettagli riguardanti il sostegno di base al reddito per la sostenibilità (Biss), previsto dalla sottosezione II del Regolamento (UE) 2021/2115 e la complementare richiesta di attivazione dei diritti all'aiuto posseduti oltre alla possibilità di accesso alla riserva nazionale.
Segue la descrizione del sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità (Criss), istituito ai sensi degli articoli 29 e 98 del Regolamento (UE) 2021/2115 e dell'articolo 14 del DM 23 dicembre 2022 n 660087.
Illustrate anche le modalità di attivazione del sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori (Cis-Yf), contenuto nell'articolo 30 del Regolamento (UE) n 2021/2115, applicato dal Capo II Sezione II articolo 15 del DM 23 dicembre 2022 n 660087.
Ampia la disamina per il ricorso e la corretta applicazione dei regimi per il clima l'ambiente e il benessere degli animali (Ecoschemi), previsti articolo 31 del Regolamento UE 2021/2115 e disciplinato dalla sezione 3 dal DM 23 dicembre 2022, n 660087.
Infine segue una dettagliata e completa descrizione di tutti i sostegni accoppiati al reddito, disciplinati dal capo II del DM del 23 dicembre 2022, n. 660087, tanto quelli zootecnici quanto quelli legati alle specifiche produzioni vegetali.





























