Sono sei le regioni a rischio disimpegno automatico nel Centro-Nord guardando la situazione dei pagamenti Psr al 15 ottobre, secondo i dati di Agea. Si tratta di Abruzzo, Marche e Liguria, dove ci sono le situazioni più difficili in termini di avanzamento della spesa, oltre a Friuli, Lazio e Lombardia. Sempre più su Bolzano e il Veneto, con la provincia altoatesina che ha superato il 63% di avanzamento. Di seguito una situazione aggiornata per ogni Regione.


Abruzzo

E' la maglia nera del Centro-Nord al 15 ottobre dal punto di vista dell'avanzamento della spesa. Sono infatti 109 milioni di euro le risorse liquidate, di cui 52 in quota Feasr, pari al 22,75% della programmazione regionale, con un rischio di disimpegno automatico di 51,8 milioni di euro.


Bolzano

La provincia altoatesina si conferma la migliore nel pagamento dei contributi per lo sviluppo rurale a livello di area Centro-Nord. L'avanzamento di spesa si attesta sul 62,32%, pari a 225,3 milioni di euro, di cui 96,8 in quota Feasr.


Emilia Romagna

La spesa liquidata supera i 498 milioni di euro, di cui 213,3 milioni di euro in quota Feasr. La somma liquidata è in percentuale il 42,46% della spesa progressiva.


Friuli Venezia Giulia

Il Friuli ha raggiunto il 35,54% dell'avanzamento di spesa, pari a 103,8 milioni di euro liquidati, di cui 44,71 di quota Feasr. Purtroppo ancora non scongiurato l'azzeramento del disimpegno automatico, con ancora circa 6 milioni a rischio.


Lazio

Sono invece 15,6 i milioni di euro a rischio disimpegno automatico nel Lazio, dove la quota di spesa realizzata si ferma al 33,44%, con un buon avanzamento nell'ultimo periodo, che si ferma a 275 milioni di euro, di cui 118 in quota Feasr.


Liguria

Molto complicata la situazione in Liguria, dove solo il 25,79% della dotazione complessiva è stata effettivamente erogata alle aziende agricole, che hanno ricevuto contributi pari a 80 milioni di euro, di cui oltre 34 milioni di quota Feasr. Il rischio di disimpegno automatico riguarda circa 37 milioni di euro.


Lombardia

In Lombardia, nonostante una situazione migliore in termini di percentuale di avanzamento, con quasi il 35% della spesa liquidata (398,4 milioni di euro complessivi), il rischio di disimpegno non è azzerato, ma ci sono in ballo anche qui quasi 37 milioni di euro.


Marche

Molto complicata la situazione della Marche, praticamente al pari dell'Abruzzo, con solo il 23,03% della spesa realizzata, pari a 160,5 milioni di euro pagati alle aziende agricole, e con un rischio di 39 milioni di euro complessivi a rischio disimpegno.


Piemonte

Ottimo avanzamento per il Piemonte, che grazie a un buon rush nell'ultimo mese, ha portato la sua spesa progressiva al 42,94%, pari a 463,3 milioni di euro, di cui 199 in quota Feasr.


Toscana

Oltre 367 milioni di euro, di cui 157,8 in quota Feasr sono invece le risorse liquidate dalla Regione Toscana al sistema agricolo regionale, pari al 38,57%.


Trento

Terzo posto assoluto nella classifica delle migliori per la provincia trentina, con una percentuale che tende al 50% della spesa realizzata. Esattamente la percentuale di avanzamento si attesta su quasi il 48%, pari a 141,7 milioni di euro, di cui 60,7 in quota Feasr.


Umbria

Buona la situazione dell'Umbria, che ha definitivamente scongiurato il rischio di disimpegno, portando la propria quota di spesa erogata al 38,57%, con 358 milioni liquidati, di cui 153,9 in quota Feasr.


Valle d'Aosta

Nessun problema neppure per la Valle d'Aosta che, dopo un avvio molto claudicante, nell'ultimo ha gestito molto bene la situazione, portando al 37,81% la percentuale di avanzamento, con 51,7 milioni di euro liquidati, di cui 22,2 milioni di euro.


Veneto

Rimane ben saldo al secondo posto, dopo Bolzano, il Veneto, grazie al suo 53,03% di dotazione complessiva già erogata, pari a 620 milioni di euro liquidati, di cui 266 in quota Feasr, ovvero la spesa pubblica maggiore del Centro-Nord Italia, seconda solo alla Sicilia, dove però ci problemi in termini di rischio di disimpegno automatico.

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