Tira l'export agroalimentare europeo sul mercato mondiale contribuendo così alla crescita e
alla ripresa economica dell'Europa. In pochi anni il valore dei prodotti agricoli e degli alimenti trasformati esportati dall'Ue sono passati dai 73,32 miliardi di euro del 2009 ai 115,16 miliardi del 2012.

Rappresentano il 6,8% delle esportazioni totali dell'Europa, con un saldo positivo per la bilancia commerciale in quanto il valore delle importazioni agroalimentare dell'Ue, sempre nel 2012, è stato di 102,19 miliardi di euro, ossia il 5,7% dell'import globale dell'Europa.

I dati emergono dalle statistiche commerciali per il settore pubblicate dalla Commissione europea, dove si evidenza anche che le imprese Ue vendono ai partner mondiali soprattutto vini, vermouth, liquori, ma anche formaggi, dolciumi, alimenti a base di cereali, olio d'oliva e ortofrutticoli.
L'Ue importa in particolare soia, carne bovina, caffè, frutti tropicali e conserve.