Si tratta di due biofungicidi: un nuovo ceppo di Ampelomyces quiqualis per fronteggiare l’oidio e il Trichoderma atroviride SC1 contro i patogeni del legno in vivaio.
Gli altri argomenti trattati nelle tesi discusse oggi spaziano dalla valutazione degli aspetti ambientali delle cantine all’esperienza di vinificazione di uve Lugana, dalle prove sperimentali per contenere il Botrytis cinerea con interventi a verde allo studio del comportamento della Vitis berlandieri.
I sei nuovi laureati in viticoltura ed enologia sono: Andrea Benvenuti di Mezzolombardo, Paolo Cantarella di San Germano dei Berici (Vicenza), Mattia Cobelli di Verona, Marco Malvezzi di Bergamo, Chiara Masiero di Breva di Piave, Johannes Messner di Bressanone.
Per leggere i titoli delle tesi visita il sito della Fondazione Edmund Mach.
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Fonte: Fondazione Edmund Mach - Istituto Agrario di San Michele all'Adige