Nell'ambito di un convegno svoltosi a Pisa il 23 maggio scorso per celebrare il 170mo anniversario della Facoltà di Agraria, la prima nata nelle Università italiane (per iniziativa di Cosimo Ridolfi, allora presidente dell'Accademia dei Georgofili), il professor Franco Scaramuzzi ha tracciato un quadro realistico dell'attuale situazione dell'agricoltura italiana, mettendone in evidenza le crescenti difficoltà in un clima di incomprensione e di sempre più scarso interesse da parte della opinione pubblica e di riflesso dal mondo politico, erratamente, come se oggi fosse meno importante d'un tempo.

Le sintetiche argomentazioni del presidente dei Georgofili hanno espresso e trasmesso il drammatico disorientamento e scoraggiamento che il mondo dell'agricoltura sta vivendo. Il problema prioritario è rappresentato dalla crescente difficoltà di conseguire reddito dalle attività agricole. Allo stesso tempo, gli agricoltori avvertono, più che mai, la mancanza di attenzione e di prospettive. Scaramuzzi ha concluso evidenziando l'allarmante rischio di un disastroso prossimo futuro dell'agricoltura se ulteriormente sottovalutata e trascurata. Ha inoltre aggiunto che insieme al settore primario potrebbe essere travolto l'intero contesto socio-economico.