"L'annunciato blocco degli autotrasportatori contro l'aumento delle accise sui carburanti contenuto nella manovra - afferma la Cia - rischia di avere conseguenze disastrose per il mondo agricolo, soprattutto nel periodo che precede le feste natalizie ed avrebbe effetti pesantissimi per le imprese, con la mancata consegna di prodotti agricoli facilmente deperibili". 

"Per questo - sostiene la confederazione - è indispensabile che la vertenza trovi al più presto una giusta ricomposizione. Già in altre occasioni, con il blocco dei trasporti su gomma, l'agricoltura italiana ha pagato un conto molto salato, con la distruzione di tonnellate di prodotti. in questo frangente sarebbe un colpo durissimo per le aziende, che sono costrette ad affrontare costi elevati, come quello del rincaro del gasolio, e nuovi oneri che scaturiranno dalla manovra del Governo". 

"Le imprese agricole - fa notare la Cia - non potrebbero sostenere un ulteriore aggravio per la loro attività produttiva causato dal fermo dell'autotrasporto. E' indispensabile evitare che problemi vadano a rendere ancora più difficile il disastrato settore primario. Occorre, quindi, che si arrivi a un pronto chiarimento tra il Governo e gli autotrasportatori, che sono costretti ad operare in un contesto molto difficile e complesso".