FederBio, grazie al percorso che porterà all'assegnazione del Premio, vuole dare un riconoscimento agli strumenti che concorrono alla promozione del biologico e che contribuiscono, direttamente e indirettamente, alla crescita di un settore produttivo tra i più innovativi e trainanti oggi in Italia.
Il Premio prende in considerazione la produzione e la comunicazione in due sezioni distinte, Fare e Comunicare, ed esaminerà campagne, prodotti e progetti realizzati e/o utilizzati in Italia da luglio 2008 a giugno 2009.
Sezione Fare
Prodotti Innovativi: rispetto all'impiego di ingredienti, processi, logistica, materiali, presentazione, tecnologie;
Packaging: caratteristiche e creatività.
Sezione Comunicare
Adv: campagne pubblicitarie, su media tradizionali e new media;
Web: forum, blog, newsletter ed altri strumenti di web communication;
Media: servizi giornalistici, trasmissioni radiofoniche o televisive.
La giuria, composta Paolo Carnemolla, presidente Federbio e da quattro esperti nel settore agroalimentare biologico, nella comunicazione, nel giornalismo e nel marketing, è presieduta da Giampaolo Fabris, professore ordinario di Sociologia dei consumi all'Università San Raffaele e presidente del Corso di laurea in Scienze della comunicazione della facoltà di Psicologia.
Al vincitore di ognuna delle categorie previste dalle due sezioni sarà assegnata una targa di riconoscimento e un premio: spazi pubblicitari su riviste dedicate all'alimentazione naturale e biologica e soggiorni presso strutture ricettive Bio.
"Sana sarà il palcoscenico ideale per assegnare questo premio - dice Roberto Pagliuca, segretario generale di FederBio - con cui intendiamo riconoscere all'innovazione di prodotto e alla comunicazione, in ogni sua forma, il positivo e fondamentale ruolo che hanno nella crescita della conoscenza e del consumo del biologico italiano, che anche in questo periodo di crisi dimostra ampie prospettive di ulteriore sviluppo. Sarà infatti questo il tema del convegno organizzato a settembre, in collaborazione con BolognaFiere, in cui verranno assegnati i premi per le diverse categorie e nel quale avremo l'occasione per confrontarci sulle migliori e più efficaci forme di promuovere il Bio".
"Collaborare con FederBio - dice Walter Brunello, presidente di Buonitalia Spa - nell'organizzazione di questo premio, crediamo possa essere un importante segnale di attenzione nei confronti di un comparto come il Biologico che rientra a pieno titolo tra le espressioni di eccellenza produttiva del nostro Paese e che Buonitalia intende promuovere, in Italia e nel mondo".
"Ci piace far circolare le idee - dice Federico Minoli, amministratore delegato di BolognaFiere - perché solo nel confronto i progetti crescono. Lavoriamo perché tutte le nostre fiere diventino spazi di informazione e di cultura capaci di dare frutti nel tempo, oltre la scadenza naturale dell'evento. Oggi il Biologico cresce e il mondo cambia: questo Premio è un' occasione per mettere in rete esperienze, per capire, per andare avanti. Siamo lieti che Sana ne sia il trampolino di lancio".
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Fonte: Federbio