Lo scorso 20 giugno 2023, Bayer ha annunciato che la sua Divisione Crop Science intende cogliere le opportunità offerte dall'agricoltura rigenerativa al fine di crescere all'interno di mercati contigui aggiuntivi al suo core business legato alle sementi, ai tratti, alla protezione delle colture ed al settore digitale.
In occasione dell'Innovation Summit 2023, l'Azienda ha individuato varie potenzialità di crescita in segmenti come la fertilità delle colture, i prodotti biologici, i biocarburanti, il carbon farming, i servizi legati alle tecnologie di precisione, le piattaforme digitali e di marketplace. Complessivamente, Bayer prevede di aver accesso annualmente a più di 100 miliardi di euro in questi mercati contigui, raddoppiando così di fatto il mercato potenziale della Divisione Crop Science, che oggi supera i 100 miliardi di euro con il solo portfolio principale.
Inoltre, entro la metà del prossimo decennio, Bayer prevede di implementare un'agricoltura rigenerativa su una superficie di oltre 161 milioni di ettari basandosi sulle proprie soluzioni agricole all'avanguardia.
"Pensiamo di raggiungere un ruolo ancora più rilevante nell'agricoltura. Grazie al più potente motore di innovazione nel settore ed a posizioni di leadership nel mercato, Bayer è in grado di fornire le soluzioni di cui hanno bisogno gli agricoltori in un'ottica di sicurezza alimentare e di cambiamento climatico", ha dichiarato Rodrigo Santos, presidente della Divisione Crop Science di Bayer e membro del Consiglio di Amministrazione di Bayer AG. "Secondo il nostro punto di vista l'agricoltura rigenerativa è in grado di aumentare la produzione alimentare, i redditi agricoli e la resilienza in un clima che sta cambiando, rinnovando al contempo la natura. Il nostro portfolio offrirà future innovazioni con l'agricoltura rigenerativa come protagonista, ed esploreremo nuove opportunità di mercato per consentire ulteriormente agli agricoltori di combinare produttività, redditività e benefici della sostenibilità".
Focus su soluzioni che favoriscono l'agricoltura rigenerativa
Gli agricoltori di tutto il mondo possono contare sulla possibilità di accedere a soluzioni all'avanguardia che non solo migliorano la resa, ma che possono anche rigenerare il suolo e ridurre al minimo l'impatto dell'agricoltura sul clima e sull'ambiente in base alle diverse colture. Nell'azienda agricola del futuro, la quantità di dati raccolti sul campo e delle tonnellate di anidride carbonica sequestrata sarà importante per l'agricoltore quanto la resa che ogni campo produce.
In futuro, Bayer concentrerà i propri investimenti su soluzioni di agricoltura rigenerativa. Ciò include il miglioramento della produttività, del benessere sociale ed economico degli agricoltori e della popolazione, la conservazione delle risorse idriche, la mitigazione dei cambiamenti climatici, il rafforzamento della salute del suolo nonché la conservazione ed il ripristino della biodiversità.
A tal fine, il portfolio principale di Bayer per la protezione delle colture, di sementi e di prodotti digitali si trova nella migliore posizione di crescita, con progressi significativi compiuti annualmente.
(Fonte: Bayer Crop Science)
Una pipeline per trasformare l'agricoltura
Il 2022 ha visto l'avanzamento di 15 progetti, tra cui nuovi principi attivi per la protezione delle colture, nuovi tratti di sementi e modelli digitali. Bayer ha rinnovato il proprio portfolio delle sementi con 500 nuovi ibridi e varietà, così come il portfolio per la protezione delle colture con 10 lanci di nuove formulazioni e più di 250 nuove registrazioni. L'investimento di 2,6 miliardi di euro in ricerca e sviluppo, prima delle voci straordinarie nell'anno 2022, continua a far progredire una linea di produzione con un potenziale di picchi di vendite stimato in oltre 30 miliardi di euro metà dei quali incrementali rispetto alla base esistente.
"Una visione audace richiede un investimento audace. Per alimentare questa pipeline sono necessarie tutte e cinque le nostre piattaforme di innovazione - breeding, biotecnologia, chimica, biologici e scienza dei dati. Tuttavia, non si tratta solo delle piattaforme: è la convergenza di queste innovazioni che ci permette di generare soluzioni sistemiche per superare le sfide più urgenti", ha affermato Robert Reiter, responsabile R&S della Divisione Crop Science di Bayer. "Gli agricoltori necessitano della migliore genetica con i migliori tratti oltre a programmi di semina basati sui dati per sapere quando e dove piantare determinate colture. Hanno, inoltre, l'esigenza di una protezione delle colture con molecole a basso impatto, abbinata a soluzioni biologiche per la fase tardiva della stagione e ad applicazioni di precisione per proteggere in modo sostenibile le colture".
Le tecnologie della pipeline di ricerca e sviluppo di Bayer
Sementi personalizzate e tecnologie di breeding di nuova generazione
Grazie alla sua immensa libreria di germoplasma, Bayer contribuisce al progresso delle tecnologie di breeding esistenti, sviluppando al contempo strumenti di nuova generazione come il gene editing per creare sementi personalizzate per gli agricoltori, come ad esempio, mais, soia, cotone e ortaggi.
Il programma di precision breeding contribuisce a migliorare la resa e l'efficienza per gli agricoltori, utilizzando la tecnologia di Intelligenza Artificiale (IA) per sviluppare corrette sementi per le giuste condizioni.
Inoltre, l'azienda sta lavorando su ibridi di riso e grano per migliorarne la produttività e la sostenibilità. Il riso a semina su sodo possiede il potenziale per trasformare la produzione di riso, riducendo in modo significativo il consumo di acqua e incrementando i raccolti. Sono in corso in India i primi esperimenti del Programma Bayer Direct Acres.
Tecnologie dei tratti trasformativi
L'azienda sta espandendo le sue competenze verso nuovi ambiti, come il Preceon Smart Corn System, che riduce l'altezza delle piante con molteplici vantaggi per l'agricoltore. Tra questi la diminuzione del rischio di danni dovuti a venti forti, la possibilità di accedere a un uso più preciso dei prodotti fitosanitari e delle applicazioni di sostanze nutritive durante l'intera stagione nonché la possibilità di ottimizzare gli input, le popolazioni vegetali e il posizionamento sul campo tramite strumenti digitali.
L'approccio sistemico include strumenti digitali a supporto della semina e rappresenta il passaggio dalla vendita di mezzi di produzione alla vendita di soluzioni. La prima generazione di mais a taglia bassa è stata sviluppata tramite la selezione delle piante, mentre la prossima generazione, prevista per la metà/fine decennio, è stata creata mediante la biotecnologia vegetale e consentirà di estendere la diffusione a un numero maggiore di ibridi e di ettari.
Grazie alle competenze nella tecnologia di ottimizzazione delle proteine, nella tecnologia RNAi e nella biotecnologia, Bayer è in grado di combinare le tecnologie dei new trait, come il mais a taglia bassa con i tratti attuali e di prossima generazione per il controllo degli insetti, come il tratto di terza generazione della diabrotica del mais per consentire agli agricoltori di beneficiare dei vantaggi del controllo di insetti ed erbe infestanti con questo prodotto a taglia bassa.
Altri esempi di creazione di valore sono le varietà Bayer di soia tolleranti agli insetti e agli erbicidi con molteplici modalità d'azione, essenziali per gestire le sfide legate alla resistenza dei parassiti e delle erbe infestanti tipicamente presenti in un ambiente tropicale come quello del Brasile.
Molecole sostenibili
Si prevede che in futuro il settore sarà caratterizzato da nuovi approcci alla protezione delle colture. Tra questi si annovera lo sviluppo di una modalità d'azione erbicida completamente nuova per il controllo delle erbe infestanti in campo aperto: la prima nel settore da oltre tre decenni. Durante la fase di sperimentazione, questa molecola ha dimostrato un controllo efficace sulle principali erbe resistenti e se ne prevede la commercializzazione verso la fine di questo decennio.
Tra gli altri esempi, un nuovo fungicida ad ampio spettro per cereali, mais, frutta e verdura con un grande potenziale nella terza fase di ricerca e un nuovo fungicida ad ampio spettro per l'orticoltura nella seconda fase di ricerca con possibilità di estensione ai cereali e alla colza.
L'Intelligenza Artificiale (Ia) supporta Bayer nel progettare la prossima generazione di prodotti per la protezione delle colture, ponendo al centro la sostenibilità e la riduzione dell'impatto ambientale.
I nuovi prodotti consentiranno agli agricoltori di personalizzare e orientare l'uso in modo specifico, ad esempio mediante il ricorso alla tecnologia Protac, in fase di cosviluppo insieme a Oerth Bio, progettata per interagire con un'unica proteina target salvaguardando gli organismi benefici. Bayer sta inoltre ottimizzando l'applicazione delle sostanze chimiche esistenti tramite tecnologie digitali e di Intelligenza Artificiale (Ia).
(Fonte: Bayer Crop Science)
Bayer e l'espansione in nuovi mercati accessibili contigui a quello agricolo
Oltre a questo segmento principale, Bayer gode di un ottimo posizionamento in termini di espansione verso nuove opportunità di mercato contigui alle sue attività principali.
Fertilità delle colture e innovazioni biologiche
I prodotti biologici che fissano l'azoto possono aiutare gli agricoltori a produrre di più consumando meno, riducendo emissioni e costi per colture come mais e grano.
Con l'applicazione in tarda stagione di prodotti biologici per la protezione delle colture da insetti e patologie, l'Azienda ravvisa anche l'opportunità di riduzione degli scarti nella produzione di frutta e verdura, un aspetto sempre più richiesto dai consumatori.
Con prodotti come Serenade, e grazie alle partnership di open innovation con Gingko, Kimitec, M2i e AlphaBio, Bayer è ben posizionata in questo settore in rapida crescita. L'obiettivo ambizioso è raggiungere un fatturato di oltre 1,5 miliardi di euro entro il 2035.
Biocarburanti
Le cover crops aiutano gli agricoltori nella protezione sostenibile dei propri campi favorendo la salute del suolo. CoverCress, di cui Bayer detiene la maggioranza delle azioni, aprirà ulteriori flussi di ricavi dalla vendita dell'omonima cover crop ai produttori di biocarburanti. L'olio estratto da CoverCress è progettato per ottenere un punteggio inferiore di intensità di carbonio e può essere trasformato in combustibili rinnovabili senza interferire con le colture per uso alimentare grazie alla sua semina a cavallo delle stagioni. Una maggiore diffusione di questa coltura sostenibile offre notevoli opportunità di mercato.
Catena del valore digitale
I progressi compiuti dall'agricoltura di precisione e dalla tecnologia digitale aiutano gli agricoltori a massimizzare la produttività e la sostenibilità dei propri terreni e delle pratiche agricole.
Climate FieldView è diventato uno strumento decisionale indispensabile con abbonamenti su oltre 89 milioni di ettari coltivati in tutto il mondo. Non solo fornisce informazioni agronomiche in tempo reale agli agricoltori ma funge anche da piattaforma digitale per la fornitura di soluzioni personalizzate come il Preceon Smart Corn System che combina i nuovi ibridi di mais a taglia bassa di Bayer con raccomandazioni digitali personalizzate sui campi e sugli obiettivi di rendimento dei nostri clienti.
Al di là dell'azienda agricola, FieldView è il punto di partenza per creare soluzioni per la catena di valore, in quanto funge da sistema di registrazione delle pratiche agricole intelligenti sul piano climatico messe in atto dai nostri clienti, nonché da motore che promuove i programmi globali Bayer in materia di carbonio, tra cui la piattaforma ForGround di Bayer negli Stati Uniti.
All'inizio dell'anno, sono state presentate nuove soluzioni aziendali basate sul cloud: Bayer AgPowered Services, supportato dal nuovo Microsoft Azure Data Manager per l'agricoltura, il quale offre una suite di funzionalità digitali avanzate e una solida infrastruttura digitale per accelerare l'innovazione nei settori dell'alimentazione e dell'agricoltura.
Carbon farming
Bayer è impegnata nella fornitura di soluzioni e piattaforme a supporto degli agricoltori per la rimozione del carbonio dall'atmosfera e la riduzione delle emissioni. L'agricoltura a semina su sodo, grazie ai tratti di tolleranza agli erbicidi e all'uso di cover crops, può contribuire a migliorare la salute del suolo, ridurne l'erosione e abbattere le emissioni di anidride carbonica. Come ulteriore vantaggio, la Carbon Initiative di Bayer apre nuovi flussi di reddito agli agricoltori collegandoli ai mercati globali del carbonio.
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Fonte: Bayer Crop Science