Con il claim "Connect to evolution", KUHN ha rivelato ad Eima International 2024 l'evoluzione della sua gamma prodotto sempre più ampia e tecnologica per rispondere ancora meglio alle esigenze di agricoltori e contoterzisti.

Leggi anche Novità KUHN per semina, fienagione e diserbo ad Eima 2024

La Rassegna è stata l'occasione per inquadrare la situazione del mercato e le sfide affrontate nel 2024, anno complicato per via dell'andamento meteo bizzarro e della partenza ritardata degli incentivi per l'acquisto di nuove macchine agricole.

 

Risultati soddisfacenti e cauto ottimismo

Nonostante la contrazione generale delle vendite di mezzi agricoli, gli affari del Gruppo sono andati abbastanza bene nel 2024. "Non è un momento facile, ma gli agricoltori continuano a investire e abbiamo ottenuto buoni risultati nei segmenti Crop production e Zootecnia - afferma Rolf Schneider, International Sales manager di KUHN. Tuttavia, gli stock dei nostri concessionari restano importanti e dobbiamo cercare di bilanciare meglio il nostro business con quello dei nostri clienti".

 

Per ora, il fatturato complessivo del Brand per il 2024 è pari a circa 1,5 miliardi di euro, in calo rispetto al 2023. "Sul fatturato hanno pesato le condizioni climatiche avverse, le difficoltà di accesso al credito degli agricoltori e i prezzi bassi dei prodotti agricoli, a eccezione di latte e carne - aggiunge Schneider. Siamo comunque soddisfatti delle vendite in Italia, Spagna e Francia, dove le nostre filiali hanno fatto un ottimo lavoro".

 

Da sinistra, Rolf Schneider e Giovanni Donatacci di KUHN

Da sinistra, Rolf Schneider e Giovanni Donatacci di KUHN

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"In Italia il business è stato condizionato dalle frequenti precipitazioni in primavera e in autunno che hanno ritardato le operazioni in campo, ma anche dal rinvio degli incentivi - spiega Giovanni Donatacci, Managing director KUHN Italia.

È stato un anno caratterizzato da periodi di stallo alternati a brusche accelerazioni delle vendite e da investimenti di aziende agricole medie. Probabilmente, le imprese più grandi attendono un momento più favorevole per gli acquisti, con prezzi delle commodities maggiori e tassi d'interesse della Bce inferiori".

 

A fronte di un mercato difficile da analizzare e prevedere, a fine settembre 2024 il fatturato di KUHN Italia è stato comunque in linea con quello di fine settembre 2023.

"Attualmente abbiamo un portfolio ordini aumentato del 10% rispetto al 2023, ma non sappiamo cosa aspettarci. Stimiamo che, come negli ultimi mesi, tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025 dovremo scegliere se avere disponibilità di macchine, rischiando un aumento degli stock, oppure attendere una stabilizzazione" sostiene Donatacci.

 

Le difficoltà non mancano, ma il management di KUHN pensa positivo. "Confidiamo in una ripresa futura e portiamo avanti i nostri investimenti nella rete vendita e nella Ricerca & Sviluppo, a cui abbiamo destinato 50 milioni di euro" fa sapere Schneider.

 

Eima International, KUHN ci crede

Gli ultimi frutti degli investimenti in R&S erano tutti nello stand ad Eima 2024, con una superficie aumentata del 10% rispetto all'edizione 2022. Per Schneider, "Eima International è sempre più importante nel panorama mondiale delle fiere di settore ed è una Kermesse a cui partecipiamo con grande piacere, consapevoli della sua forte attrattività".

 

KUHN VB 7190 con nuovo sistema Baler Automation è tra le macchine premiate ad Eima 2024

KUHN VB 7190 con nuovo sistema Baler Automation è tra le macchine premiate ad Eima 2024

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"A Bologna abbiamo schierato ben 17 attrezzature, di cui 2 vincitrici del concorso Novità Tecniche 2024 e altre 3 nuove - specifica Donatacci. Il nostro obiettivo è mettere in luce i nuovi attrezzi, ma anche il sistema KUHN Connect che rende possibile una connettività più aperta, capace di tenere insieme i diversi elementi di un'azienda agricola, dalle colture alle macchine passando per gli operatori".

 

Connettività e Isobus: i nuovi must delle attrezzature del Brand

KUHN permette ora di connettere le attrezzature non Isobus con il nuovo sistema di interconnessione leggera T1 Box, visto ad Eima 2024 sull'andanatore a due giranti GA 8131 CL con larghezza operativa di 8 metri. Presentato nel 2023, il GA 8131 CL possiede un nuovo rotore raccoglitore brevettato da 1,8 metri che forma un'andana centrale più arieggiata e omogenea, facilitando il successivo prelievo da parte della pressa.

 

Guarda il video sul nuovo sistema di interconnessione KUHN T1 Box

 

Anch'essa sotto i riflettori, la rotopressa a camera variabile VB 7190 con nuovo sistema Baler Automation è una Novità Tecnica 2024. L'innovativo sistema, utilizzabile con facilità anche da operatori inesperti, comprende le funzionalità Isobus Section Control e Tractor Implement Management TIM.

 

"Il Section Control permette il sollevamento automatico del pick up a fine campo, mentre la TIM automatizza vari passaggi del ciclo di pressatura. Con Baler Automation si potranno posizionare le balle in punti precisi del campo, rendendo possibile la mappatura del fieno raccolto" spiega Paolo Cera, Marketing manager di KUHN Italia.

Leggi anche KUHN VB 7190 con automazione tra le nuove attrezzature in mostra ad Eima 2024

Altra novità premiata a Bologna, l'erpice a dischi Optimer 6000 XL Smart Soil Technology è ora disponibile con Isobus, anche quando non monta la tramoggia per cover crop SH 600. Tramite il sistema Isobus e un sensore sulla ruota che rileva la profondità di lavoro, l'operatore può monitorare la lavorazione in campo e creare mappe con la profondità effettivamente raggiunta.

 

"Il sensore rileva anche lo spostamento dell’erpice rispetto all'asse direzionale del trattore e manda, in automatico, un segnale ai martinetti idraulici che riaggiustano la posizione dell'attrezzo. Ne derivano maggiori efficienza e comfort di utilizzo" sottolinea Cera.

 

KUHN Optimer 6000 XL Smart Soil Technology ora con sistema Isobus

KUHN Optimer 6000 XL Smart Soil Technology ora con sistema Isobus

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Espro e TF: novità per una semina efficiente

Alla 46esima Eima International hanno debuttato anche la seminatrice combinata pieghevole Isobus Espro 6002 R da 6 metri, top di gamma della serie Espro 1002 R, e la tramoggia frontale universale TF 2300 C, contraddistinta da una capacità di 2.360 litri e da un design compatto.

 

La seminatrice Espro 6002 R si differenzia dalla precedente Espro 6000 RC per la tramoggia in plastica da 3.500 litri che assicura un peso ridotto del 15% e quindi una minore richiesta di potenza al trattore (circa 180-200 cavalli). Alla dischiera con dischi concavi, si aggiungerà nel 2025 una dischiera con nuovi dischi dritti, ideali per la minima lavorazione e, in generale, per il lavoro in condizioni difficili.

 

Anteprima mondiale per la nuova seminatrice combinata KUHN Espro 6002 R ad Eima 2024

Anteprima mondiale per la nuova seminatrice combinata KUHN Espro 6002 R ad Eima 2024

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La tramoggia frontale TF 2300 C è divisa in due scomparti (60% e 40%) e dotata di due nuovi dosatori volumetrici Optiseed per la distribuzione di due sementi, seme e concime oppure seme e prodotto granulare.

 

Può lavorare in combinazione con una seminatrice tradizionale, di precisione o con un coltivatore per le stoppie. A detta di Cera, "in futuro TF 2300 C sarà in grado di gestire più testate permettendo la distribuzione dei prodotti in solchi separati".

Questo articolo fa parte delle collezioni: