Il cachi o kaki è il frutto dell'omonimo albero da frutto (Diospyros kaki) appartenente alla famiglia delle Ebenacee. In italiano la pianta è detta anche diòspiro o diòspero. Il frutto - simbolo dell'autunno - è soffice, carnoso e dolcissimo. Il cachi rappresenta un ottimo energizzante: indicato per bambini, anziani e per gli amanti dello sport. Inoltre, i frutti vantano proprietà lassative, diuretiche ed epatoprotettive. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.

 

Proprietà nutrizionali

Il cachi è morbido, profumato, dolce e talvolta dal sapore un po' astringente. Il suo bel colore arancione mette allegria nelle nostre tavole autunnali, diventando simbolo di questa stagione. È un frutto un po' più ricco di zuccheri rispetto agli altri frutti ma, contemporaneamente, possiede un buon contenuto di fibra: un solo frutto riesce a coprire il più del 15% del fabbisogno giornaliero della fibra totale di cui abbiamo bisogno. Ricordiamoci che la fibra aiuta la peristalsi intestinale e la salute del microbiota intestinale. Tra le proprietà nutrizionali più spiccate del cachi abbiamo l'alto contenuto di beta carotene (precursore della vitamina A), di luteina e zeaxantina, pigmenti presenti nei tessuti oculari e fondamentali per la funzione visiva. Il cachi aiuta quindi a proteggere la nostra vista, dopo tante ore davanti al computer, e limita l'arrivo di patologie oculari. Il cachi è anche molto ricco in vitamina C, perfetto per questa stagione autunnale contro il mal di gola e i raffreddori.

 

Vitamine
e minerali
Quantità
per porzione
Copertura fabbisogno
giornaliero*
Vitamina A 356 µg retinalo equivalenti

60% per le donne

52% per gli uomini

Vitamina C 35 mg

41% per le donne

33% per gli uomini

Potassio 462 mg 12%
Ferro 0,9 mg

5% per le donne

9% per gli uomini

Calcio 12 mg

12%

Sodio 12 mg

0,8%

*Il dato del fabbisogno giornaliero è riferito a un adulto, rispetto al consumo di una porzione (150 grammi)
Fonti dati e tabella soprastante: Mipaaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
 

Effetti positivi sulla salute

Se vi piacciono scegliete i cachi dal sapore astringente perché contengono dosi maggiori di composti bioattivi come tannini e flavonoidi. Questi composti hanno proprietà importanti che ci proteggono dall'insorgenza di malattie cardiovascolari, dai tumori e anche dal rischio di diabete. Il potenziale nutraceutico del cachi risiede anche nel suo buon contenuto in licopene, uno dei più potenti antiossidanti naturali, la cui assunzione attraverso gli alimenti riduce il rischio di tumori alla mammella, alla prostata e del tratto gastro digerente. In questa stagione abbiamo una scarsa disponibilità di alimenti ricchi in licopene come pomodori o anguria e quindi cerchiamo di consumare questi frutti per arricchire la nostra alimentazione di composti bioattivi.
 

Scegliere, conservare e consumare

Le varietà più diffuse sui nostri mercati sono i cachi dalla polpa gelatinosa e morbida (la varietà più conosciuta è il Kaki Tipo) e quelli con polpa più soda come i cachi Vaniglia. I primi sono astringenti alla raccolta e non commestibili subito (hanno bisogno di un periodo di maturazione dopo la raccolta) mentre i secondi sono non astringenti alla raccolta e possono essere consumati subito a morsi o tagliati a fette esattamente come avviene per una mela. Questi ultimi cachi hanno un contenuto di zuccheri un po' più basso rispetto alle altre varietà (circa 14 grammi di zuccheri /100 grammi) e quindi possono essere impiegati anche in preparazioni salate. I cachi sono frutti molto deperibili e al momento dell'acquisto controllate che non siano ammaccati e che non abbiano macchie scure. Verificate anche che l'aspetto sia omogeneo perché indica una maturazione omogenea del frutto e che è stato trasportato bene. Se scegliete di consumarli entro un paio di giorni, comperate cachi morbidi e quindi maturi e riponeteli in frigorifero nel ripiano più basso. Altrimenti, scegliete frutti più consistenti e lasciateli maturare vicino a mele e banane. In extremis, i cachi possono essere anche congelati, ma vanno prima sbucciati. Potete utilizzare i cachi  per farne polpe o marmellate.
 
I kaki possono essere di diverse tipologie. E per ognuna di loro tante sono le varietà: guardale tutte su Plantgest®
I kaki possono essere di diverse tipologie. E per ognuna di loro tante sono le varietà: guardale tutte su Plantgest®
(Fonte foto: Plantgest®)

 

La nostra ricetta

Un dessert facilissimo


Budino di cachi al cioccolato

 

Ingredienti per 1 persona
1 cachi maturo
1 cucchiaio di cioccolato amaro

 

Preparazione

Mettete la polpa del vostro cachi in un frullatore e aggiungete un cucchiaio abbondante di cacao amaro, secondo i vostri gusti. Versate in una coppetta il composto ottenuto e riponete in frigo nel ripiano più freddo per almeno un paio di ore. Potete servirlo nella coppetta o rovesciarlo su un piatto da dessert. Perfetto per la sera perché il cioccolato dona il triptofano, il precursore della serotonina che migliora il sonno notturno. Utilizzate ovviamente cacao amaro senza zucchero. E poi se volete farne un dessert più goloso per un giorno di festa, aggiungete un po' di crema chantilly.

 

Valori nutrizionali per 1 porzione
Proteine 2,9 g
Lipidi 2,5 g
Carboidrati 24 g
Fibra totale 6,6 g
Energia 130 Kcal

 

 

Kaki-Cachi-Loti-Infografica-denominazione-produzioni-QDC-ByAgroNotizie-TellyFood-490x368.jpeg

Elaborazione statistica basata su dati di QdC® - Quaderno di Campagna®, che gestisce in Italia 362 ettari di kaki
(Fonte foto: Image Line®)

 

Rimedi fitoterapici

Le foglie di cachi hanno svolto un ruolo importante nella medicina cinese. Sono infatti particolarmente ricche in composti polifenolici (molto più concentrati rispetto alla polpa) come flavonoidi e terpenoidi. Studi scientifici su estratti e formulazioni hanno rivelato un'ampia gamma di attività farmacologiche, come attività antiossidanti, ipolipemizzanti, antidiabetiche, antibatteriche, emostasi ed effetti sul sistema cardiovascolare per ora testate su sistemi animali.

 

Curiosità

Un gruppo di ricercatori spagnoli dell'Università Orihuela ad Alicante ha condotto uno studio producendo spaghetti arricchiti con estratti di cachi molto ricchi di polifenoli, ottenendo degli spaghetti a indice glicemico molto basso e con ottime caratteristiche organolettiche (sapore e consistenza). Queste paste deliziose e ottime dal punto di vista nutrizionale non sono state però ancora messe in commercio.


Plantgest® è un marchio registrato da Image Line Srl Unipersonale

QdC® e Quaderno di Campagna® sono marchi registrati da Image Line Srl Unipersonale


Bibliografia

Mipaaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.
National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.
Guide to cultivated plant di ATG Elzebroek and K Wind, 2008.


La frutta e la verdura italiane rappresentano un elemento fondamentale della nostra cultura e di una dieta sana e sostenibile. La dieta mediterranea è uno stile alimentare che si basa proprio sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale. Quali sono gli aspetti nutrizionali e nutraceutici di questi prodotti? Come sceglierli, conservarli e consumarli? Queste sono solo alcune delle cose che potrete trovare nella rubrica "Ciboteca italiana, tutto quello che volete sapere sui prodotti ortofrutticoli made in Italy" realizzata da Image Line in collaborazione con Stefania Ruggeri (leggi la sua biografia): nutrizionista, docente universitaria, ricercatrice del Crea con diversi incarichi istituzionali nazionali e internazionali, scrittrice e divulgatrice. Ciboteca italiana si lega a TellyFood, nuovo progetto di Image Line che vuole raccontare la storia dei prodotti ortofrutticoli dal campo alla tavola. Uno strumento semplice, con due grandi obiettivi: premiare la qualità dei prodotti agroalimentari italiani e rendere la lista della spesa più trasparente, sicura, sostenibile, utile e in linea con le proprie passioni e i propri aspetti etici

Questo articolo fa parte delle collezioni: