Il progetto, giunto alla sua terza edizione, è stato realizzato grazie alla collaborazione di un pool di aziende espositrici (Ceia, Dansensor, Frigomeccanica, Frigor-Box, Nilma, Sealed Air-Cryovac, Siad, Treif, Veripack) e presenterà ai visitatori del Salone due linee di produzione e confezionamento funzionanti dedicate a prodotti con elevata componente di servizio come le zuppe in versione ready meal e affettati ready to serve. Un’iniziativa che attribuisce a Parma un nuovo ruolo: un vero e proprio ambiente di lavoro dove professionalità e soluzioni tecnologiche trovano perfetta sintesi mettendosi al servizio delle filiere agroalimentari. In scena a Parma anche le tecnologie più raffinate del made in Italy come macchine altamente automatizzate per l’industria dei formaggi a pasta filata (mozzarella, scamorza, provolone) ad elevato recupero energetico, cubettatrici a ciclo continuo, omogeneizzatori ad alta pressione ma anche filtri a membrane ceramiche per una maggiore igiene e produttività degli impianti. Tecnologie che nel complesso soddisferanno le esigenze di ben 9 filiere dell’agroalimentare.
Ricco il calendario di workshop focalizzato sui temi di maggiore interesse per l’industria alimentare italiana ed internazionale. Dall’evento "Left over, bio products e food waste: nuove opportunità di business e di sviluppo per le produzioni agroalimentari”, al World food forum che con il tema “Strategie global per la sicurezza alimentare” metterà a confronto EfsaA, Fda, Health Canada e l’Agenzia cinese di riferimento.
Innovazione, rendimenti, costi di produzione, tecnologie e sale sono gli spunti per il settore lattiero-caseario proposti da Assolatte (Milk Day), dall’Università di Parma (Aggiornamenti tecnologici per il settore lattiero caseario) e da Campus, azienda ingredientistica di Collecchio.
“Tendenze internazionali per i prodotti di quarta gamma: un mercato in evoluzione” è il tema del workshop Fresh Tec Lab mentre il tradizionale evento dedicato al settore del pomodoro da industria (Tomato Day) offrirà un’analisi sulle prospettive globali ed europee.
Vira invece sulla conservazione delle caratteristiche organolettiche, diminuzione dei tempi di stagionatura, riduzione di sale e grassi gli appuntamento organizzati da Assocarni (Meat Day) e Campus.
Il packaging sarà al centro dell’attività scientifica con appuntamenti di elevato profilo quali i seminari “Food packaging focus” organizzati da Ucima, il workshop “La filiera intelligente: i nuovi materiali per il packaging agroalimentare” e l’evento “Carbon footprint e materiali d’imballaggio” organizzato da Coopbox.
Confermato inoltre l’evento "Caffè e bevande monodose - The italian way" che attraverso il confronto tre aziende tecnologiche leader e imprese agroalimentari di eccellenza del settore, permetterà di avere una visione sullo sviluppo del “Single serve”.
A confermare Parma, come set internazionale per le tecnologie del settore agroalimentare, la quarta edizione dell’Ehedg world congress dedicato alla progettazione igienica e design delle apparecchiature e degli stabilimenti, l’appuntamento “Fil rouge food&beverage” organizzato da Messe Frankfurt Italia e dedicato all’automazione dei cicli produttivi nell’industria alimentare e “Logisticamente on food” che affronterà il tema della “tecnologie e soluzioni per la supply chain delle aziende agroalimentari”. Infine, tornerà a Parma "Tech agrifood: Euromediterranean business meetings” l’iniziativa di business matching rivolta alle imprese delle filiere frutta e verdura, vitivinicola, cerealicola e olearia.
Il programma completo dei workshop e degli eventi è consultabile al sito www.cibustec.it
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Fonte: Cibus Tec