E' questa la richiesta degli agricoltori di tutto il mondo che si sono riuniti a Bali per chiedere ai leader del Wto di concordare, nel quadro dei negoziati sul commercio mondiale, un "minipacchetto" che assicuri un accordo equo ed equilibrato per gli agricoltori e le cooperative agricole.
Tale iniziativa fa seguito all'intensificarsi dei negoziati in occasione della 9a Conferenza ministeriale dell'Organizzazione mondiale del commercio che si svolge questa settimana a Bali.
In una riunione dell'Organizzazione mondiale degli agricoltori (Oma), il vicepresidente della National federation of agricultural holders’ unions Henri Brichart, in rappresentanza del Copa-Cogeca, ha appoggiato la posizione dell'Oma e ha esortato i leader mondiali a compiere un passo positivo verso il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall'Oma nella sua posizione relativa alla politica commerciale adottata all'inizio dell'anno da agricoltori di tutto il mondo.
Egli ha ribadito che i negoziatori debbono approvare questa settimana un “pacchetto di Bali” che copra la facilitazione degli scambi, l'agricoltura e svariate questioni attinenti allo sviluppo, nonché un chiaro programma che includa questioni inerenti alle norme di produzione, come l’ambiente, il benessere degli animali e gli aspetti sanitari e fitosanitari. Ha inoltre sottolineato che gli agricoltori hanno bisogno di un sistema commerciale multilaterale equo e prevedibile e che occorre evitare la rottura dei negoziati multilaterali. Si tratta del modo migliore per evitare le controversie commerciali e garantire a tutti il massimo beneficio.
“Gestire il commercio internazionale è fondamentale per affrontare gli squilibri tra domanda e offerta, ma c’è bisogno di maggior lavoro per far sì che gli agricoltori possano soddisfare il fabbisogno alimentare di tutto il mondo – ha dichiarato Ron Bonnet, presidente della Canadian Federation of Agriculture –. L’Organizzazione mondiale degli agricoltori ritiene, infatti, che un accordo sui termini di scambio a livello multilaterale sia il modo migliore per assicurare i maggiori benefici alla popolazione mondiale e, in virtù di questo, sostiene il Wto”.
L’Oma è impegnata nel raggiungimento di ambiziosi obiettivi di politica commerciale, che garantiscano agli agricoltori di tutto il mondo di svolgere il proprio ruolo economico, sociale e ambientale più ampio, ma che tutelino in particolare le esigenze dei Paesi in via di sviluppo. Per questo l’Oma nel corso dell’evento ha chiesto azioni per rafforzare i sistemi di trading globali, potenziando gli standard internazionali e riducendo le misure protezionistiche. Tra le misure richieste anche quella di incentivare maggiore trasparenza e affidabilità per i mercati agricoli e garantire agli agricoltori il beneficio dell'apertura dei mercati.
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