Con questo documento si riconosce il valore fondamentale dell’agricoltura, che svolge un ruolo di primo piano anche all’interno dell’attuale scenario economico internazionale e che è un elemento essenziale per garantire uno sviluppo sostenibile e una pacifica convivenza tra i popoli”.

 

Così il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Mario Catania, ha commentato la dichiarazione congiunta per il rafforzamento della cooperazione agricola tra la Repubblica popolare Cinese e i Paesi dell’Europa mediterranea (Cipro, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna), firmata il 13 gennaio al termine della tavola rotonda multilaterale alla quale hanno preso parte, oltre al vice ministro dell’Agricoltura cinese, Niu Dun, anche i ministri dell’Agricoltura di Grecia, Portogallo e Spagna e i capi delegazione di Cipro e Malta.

 

In questa prospettiva – ha dichiarato il ministro – l’Italia può contribuire in maniera essenziale, avendo investito in un’agricoltura moderna, basata su ricerca e innovazione e volta a garantire produttività, nel rispetto di una sostenibilità ambientale”.

 

Prima della tavola rotonda, il ministro Catania ha partecipato a un incontro bilaterale con il vice premier della Repubblica Popolare Cinese, Hui Liangyu con il quale ha affrontato alcuni temi legati al comparto agroalimentare, come la promozione della collaborazione bilaterale tra Italia e Cina in campo agricolo e il rafforzamento delle relazioni commerciali nel settore agroalimentare. Durante l’incontro è stata espressa la volontà di lavorare per sfruttare pienamente le potenzialità del rapporto tra i due Paesi e di superare le difficoltà tecniche che ancora perdurano e rallentano i rapporti commerciali.