Da diversi mesi è ferma in Commissione europea una proposta per regolamentare il vino biologico, unico prodotto che ancora non può utilizzare il logo europeo, utile a individuare tutte le produzioni ottenute con il metodo biologico. A livello comunitario infatti non si è ancora trovato un accordo sulla proposta di regolamento, in particolare  per stabilire il contenuto massimo di anidride solforosa consentita per i vini biologici.

“Il settore dell’agricoltura biologica sta assumendo un ruolo sempre più strategico per il nostro sistema agroalimentare e la mancanza di regole europee sulla vinificazione biologica fa venir meno delle opportunità importanti per le nostre imprese”. Ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano

Romano ha inviato una lettera ai ministri dell’Agricoltura dei diversi Paesi del Mediterraneo per provare a definire una strategia comune su una questione che assuma sempre più rilievo. La richiesta contenuta nella lettera è quella di sostenere, in maniera congiunta, una posizione che non discrimini i produttori dei Paesi mediterranei e che garantisca il consumatore europeo sulle qualità del vino biologico. Il fine ultimo è quello di contribuire a realizzare una politica europea sempre più attenta alle esigenze dei produttori mediterranei.