La raccolta dei dati del Censimento dell’agricoltura continua oltre il termine del 31 gennaio, data originariamente fissata dal piano generale di censimento, ma soltanto a cura dei rilevatori;  il questionario on line resterà invece attivo fino alle 24,00 di lunedì 31 gennaio. Il rinvio del termine è stato disposto dalla circolare n. 8 dell’Istat  inoltrata  il 28 gennaio a tutti gli uffici di censimento.

In particolare, le operazioni di raccolta dei dati a cura dei rilevatori potranno proseguire fino al 21 febbraio 2011 nelle regioni Veneto, Marche, Toscana Molise e Puglia, fino al 28 febbraio 2011 in tutte le altre  regioni ad eccezione del Lazio, dove la raccolta potrà protrarsi fino al 15 marzo 2011.

Ad oggi, sono più di un milione e mezzo le aziende agricole che hanno risposto alle domande del 6° Censimento Generale dell’Agricoltura. Fra queste, circa 60mila  hanno scelto di farlo attraverso Internet: una modalità innovativa di partecipazione, offerta per la prima volta in occasione di questa sesta tornata censuaria. 

“Collaborare alle operazioni censuarie rispondendo al questionario con la massima precisione e correttezza - ha affermato Enrico Giovannini, presidente dell’Istat - è un atto utile alle stesse aziende agricole, nonché a tutto il Paese, per costruire un futuro sempre più sostenibile”. 

La diffusione dei dati provvisori avverrà, come originariamente previsto, entro giugno 2011.