“Anche per agosto si conferma la flessione dei prezzi al consumo degli alimentari registrata nello scorso mese: -0,1%. Di segno opposto invece l’andamento dei prezzi medi complessivi che segna un aumento dello 0,2% rispetto a luglio”. Lo rileva Confagricoltura analizzando l’andamento dell’indice provvisorio dei prezzi al consumo di agosto, diffuso dall’Istat.

La situazione in questi primi otto mesi dell’anno resta pressoché immutata: i prezzi degli alimentari sono praticamente fermi da inizio 2010 mentre quelli medi complessivi risultano in costante crescita.

“Questo accade - sottolinea Confagricoltura - perché i prezzi agricoli sono in continua flessione da gennaio ad oggi, ad eccezione del mese di giugno in cui l’indice Ismea ha registrato una variazione congiunturale positiva che ci ha lasciato ben sperare in una ripresa, subito però smorzata da un -4,8% registrato a luglio”.

Insomma, il settore agricolo contribuisce sempre più a frenare l’inflazione contenendo la spesa alimentare degli italiani, anche se gli agricoltori restano ancora in attesa di un recupero dei prezzi all’origine, per compensare i forti aumenti dei costi di produzione che hanno eroso la redditività del settore.