Parma si prepara a diventare foodland, capitale del made in Italy alimentare. Inaugura il 10 maggio prossimo (si concluderà il 13) Cibus, il Salone internazionale dell’alimentazione giunto alla 15ma edizione. A Parma converranno le principali aziende agroalimentari italiane, delegazioni commerciali da oltre cento Paesi, i buyers della Gd italiana e straniera, il mondo del 'fuori casa', operatori dell’intermediazione commerciale, importatori e Università.

Sono attesi 2.500 espositori, 50.000 visitatori professionali, di cui 7 mila operatori esteri provenienti da 110 Paesi. L'attenzione ai mercati esteri sarà il carattere distintivo di questa edizione, grazie anche alla collaborazione con l’Ice, Istituto per il commercio con l’estero, il ministero dello Sviluppo economico e la Regione Emilia-Romagna. La Francia sarà il Paese ‘d’onore’, Giappone e Cina Sud Orientale aree focus, Stati Uniti e Svizzera Paesi 'obiettivo.

Grande distribuzione italiana e straniera
Oltre alla tradizionale partecipazione delle insegne della Gdo italiana, per la prima volta è stata organizzata un’area espositiva per le catene distributive estere, che esporranno gli assortimenti made in Italy che hanno decretato il successo nel loro mercato.
Verranno esposte le linee a marchio premium e si terranno seminari sulle esperienze delle catene estere, e infine verrà attribuito il premio 'Cibus International Export Awards' alle insegne che hanno meglio saputo valorizzare la produzione italiana, e alle aziende italiane che si sono distinte sui mercati internazionali.

Piazza dei prodotti Dop e Igp
La 'Piazza dei prodotti Dop e Igp' è un nuovo evento che vedrà per la prima volta esposti i principali prodotti alimentari Dop e Igp italiani insieme ai Dop europei. Sarà animata da una rappresentanza (49 Consorzi) dei principali Dop e Igp Italiani, soci dell’Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche (Aicig).

Pianeta 'Nutrizione'
Anche 'Pianeta Nutrizione - Forum multidisciplinare sulla sana nutrizione e la sana integrazione' è una novità assoluta. Si tratta di una manifestazione complementare con quattro giornate di convegni medico-scientifici, accreditati al ministero della Salute, con corsi Ecm. Pianeta Nutrizione disporrà di un intero padiglione comprensivo di zona expo e sale convegni dove verranno organizzati conferenze e corsi per medici, biologi, dietisti, infermieri, ostetrici e nutrizionisti. I temi trattati nelle quattro giornate: La corretta nutrizione in età pediatrica; I fabbisogni nutrizionali nell’anziano; Stili di vita della Donna; Preparazione atletica e nutrizione: binomio inscindibile; Le strategie dietetiche nelle adiposità generalizzate e localizzate.

Cibus in città
'Cibus in città', da sabato 8 a giovedì 13 maggio, con la presenza di stand di aziende alimentari nelle vie e nelle piazze di Parma. Oltre a 6 maxi eventi nel centro storico cittadino, sono stati organizzati micro-eventi in tutta la città. 

Il mondo della ristorazione fuori casa
Saranno allestite l’area bar e l’area ristorante. Ci saranno aziende della ristorazione organizzata. I bar “storici” d’Italia dedicheranno dimostrazioni e degustazioni alla colazione dolce, alla colazione salata, al light lunch da bar ed all’happy hour serale.

Dolce Italia
Dolce Italia, il Salone del dolciario, è da sempre la tradizionale manifestazione complementare di Cibus. Tra i temi di quest’anno quello della prima colazione, con dimostrazioni e tasting session dei prodotti del breakfast, dalle brioche al caffè, dai succhi di frutta ai prodotti a base di cereali.

Convegni
Oltre alla tradizionale Assemblea annuale di Federalimentare/Confindustria, gli incontri toccheranno tematiche d’attualità: Il fuori casa: un mercato in crescita, una sfida da condividere; Più valore alla filiera: il futuro dei rapporti tra industria e distribuzione; La Marca commerciale come driver delle esportazioni; L’innovazione delle aree di sosta nel trasporto collettivo: da viaggiatori a consumatori; Food for Life; Sicurezza e sostenibilità nella filiera agroalimentare; Tecnologi alimentari e la sfida alla complessità delle produzioni agro-alimentari: sostenibilità economica, ambientale e sociale.