“Con ogni pasto che percorre in media 1.900 chilometri prima di giungere sulle tavole l’aumento del costo dei carburanti incide pesantemente sulla spesa alimentare.

E' quanto afferma la Coldiretti che commentando l’effetto dell’aumento del prezzo della benzina su cittadini ed imprese “sottolinea per risparmiare l’importanza di consumare prodotti locali che non devono percorrere lunghe distanze prima di giungere in tavola”.

"Consumare prodotti locali aiuta le tasche e l’ambiente – spiega la confederazione - perché riduce le emissioni di gas ad effetto serra che favoriscono i cambiamenti climatici. peraltro in un paese dove oltre l`80 per cento dei trasporti commerciali avviene su gomma – precisa la Coldiretti - l’aumento dei carburanti pesa notevolmente sui costi della logistica che incidono per quasi un terzo nella frutta e verdura”.

Secondo la confederazione, in un anno in cui i prezzi dei prodotti agricoli nelle campagne si sono ridotti in media del 13% l’aumento dei costi di produzione dovuto ai rincari per i trasporti pesa sulle competitività delle imprese ma anche sulla spesa alimentare dei consumatori.