Di fronte al caro prezzi si riducono i consumi per i canali di vendita tradizionali mentre aumentano quelli che consentono di tagliare le intermediazioni e garantire la qualità e genuinità del prodotto come gli acquisti diretti dagli agricoltori con una valore della spesa in “campagna” che nel 2007 hanno raggiunto il fatturato record di 2,5 miliardi di Euro. E' quanto afferma la Coldiretti in occasione della divulgazione dei dati Istat sul commercio al dettaglio e del rapporto Eurispes dal quale emerge tra l’altro che secondo il 94,5 per cento degli italiani c’è stato un aumento dei prezzi degli alimentari. Durante il 2007, sette italiani su dieci hanno fatto almeno una volta acquisti direttamente dal produttore agricolo giudicandoli convenienti con un risparmio atteso del 30%  anche se - precisa la Coldiretti - accanto alla ricerca del risparmio è stata la qualità e la freschezza dei prodotti a spingere il trend positivo. Nel 2007 sono saliti a 57.530, con un aumento boom del 48% rispetto al 2001, i frantoi, le cantine, le malghe e le cascine dove è possibile comperare direttamente, secondo il rapporto dell'Osservatorio sulla vendita diretta delle aziende agricole promosso da Coldiretti e Agri2000. E i prodotti maggiormente acquistati sono la frutta e verdura (il 28%), il vino (il 37%), l'olio (il 20%), i formaggi (l'11%), le carni e i salumi (l'8%) e il miele (il 3%).