Sono giovani, intraprendenti, determinati a raggiungere gli obiettivi che si sono posti ad inizio attività e se vogliamo anche un po' visionari. Sono i protagonisti dei sei video di CAP4AgroInnovation, il progetto promosso da Image Line® con il sostegno dell'Unione Europea (Programma IMCAP) che, sulla scia di ParteciPAC e ParteciPAC22, vuole informare i cittadini sulla Politica Agricola Comune (Pac).
Nel dettaglio, quest'anno l'obiettivo del progetto era quello di promuovere diverse azioni di informazione e sensibilizzazione per un'agricoltura competitiva e sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale, rivolgendosi principalmente alle giovani generazioni. Tutto questo attraverso oltre venti articoli e approfondimenti, tre webinar dedicati agli studenti, sei video, dodici podcast e, grande novità, una mostra interattiva ideata grazie alla collaborazione del Muse - Museo delle Scienze di Trento con Image Line® e ospitata proprio al Muse.
Sei video dicevamo, realizzati dallo staff di AgroNotizie®, ognuno dedicato a una coltura specifica. Ma non solo, perché attenzione è stata dedicata anche al settore zootecnico, ultimamente sotto i riflettori per il tema emissioni.
Bene, mettetevi comodi, alzate il volume e riguardiamoli insieme.
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Mele, produrle in modo sostenibile è possibile
Il nostro viaggio è partito dalla Gullino Import-Export Srl, un'azienda nata negli Anni Sessanta che coltiva mele, ma anche kiwi, nettarine e piccoli frutti.
Come ci ha raccontato il suo amministratore delegato Giovanni Gullino la realtà ha imboccato la strada del biologico alla fine degli Anni Novanta, ma fin dall'inizio ha percorso quella dell'innovazione per offrire il miglior prodotto possibile al consumatore. L'innovazione per Gullino è infatti il valore più importante, come ci spiegano subito quando siamo andati a trovarli.
Ma perché proprio le mele? Principalmente per la vocazione del territorio, siamo nel cuneese, ma anche per il desiderio e la sfida di produrle in modo più sostenibile.
In tutto ciò la tecnologia gioca un ruolo molto importante: l'impianto presente in azienda, realizzato grazie anche ai finanziamenti Pac ("Realizzazione investimenti innovativi per la lavorazione della mela" - Psr 2014-2020 - Regione Piemonte, Sottomisura 4.2.1) riesce a selezionare le mele dal punto di vista del colore, dei difetti esterni e di quelli che possono essere i difetti interni.
Per scoprire di più sull'innovazione tecnologica presente alla Gullino Import-Export Srl è possibile guardare il video di seguito.
Mele, tecnologia e sostenibilità
Riso e tutela della biodiversità
L'agricoltrice Alice Cerutti è stata invece la protagonista del video dedicato alla coltura riso. Come ci ha spiegato, alla Cascina Oschiena il riso viene coltivato da sempre, ma dal 2012 si coltiva coniugando la tradizione e il passato con l'innovazione tecnologica e il futuro, con grande attenzione all'ambiente, alla biodiversità e alla sostenibilità.
Siamo a Crova, in provincia di Vercelli, e dal 2019 25 degli 80 ettari coltivati sono dedicati a riserva naturale: un sogno di Alice e di suo marito diventato realtà. Da risaia, grazie a un finanziamento del Psr 2014-2020 della Regione Piemonte, Operazione 4.4.1 ("Progetto per la realizzazione dell'area naturale Cascina Oschiena"), campi coltivati per oltre cinquecento anni sono stati restituiti all'ambiente.
E come se non bastasse, grazie al progetto Riso Amico +, finanziato con fondi Psr 2014-2020, stanno mettendo in campo delle specifiche azioni concrete innovative.
Per saperne di più sui passi intrapresi da Alice e sui prossimi obiettivi che si è posta è possibile guardare il video di seguito.
Riso, tutela dell'ambiente e della biodiversità
Benessere animale in prima linea
Dal Piemonte ci siamo poi spostati in Veneto, una fra le principali regioni italiane in cui si allevano bovini da carne. Qui abbiamo incontrato Giulia Agostini, giovane imprenditrice agricola di La Boara Società Agricola, una realtà con una forte passione per il benessere animale.
Stando a quelle che sono le richieste del mercato e quelle sanitarie, negli anni l'attività aziendale è cresciuta, si è aggiornata e si è innovata e oggi è arrivata alla terza generazione con Giulia. Sostenibilità ed efficienza sono le due parole chiave che in azienda non perdono mai di vista e che, parlando di zootecnica, si possono tradurre in altre due parole: benessere animale.
Di recente hanno inaugurato una nuova stalla, finanziata anche grazie a fondi del Psr 2014-2020 della Regione Veneto, per la fase di ristallo. I vitelli qui possono ambientarsi prima della fase d'ingrasso. Spazi ventilati dunque e climatizzati, box ampi, alimentazione studiata, acqua alla giusta temperatura e luci con il fotoperiodo: tutto per aumentare il benessere animale e diminuire la necessità di antibiotici.
Anche la tutela dell'ambiente ha uno spazio ben preciso nei piani di La Boara Società Agricola, tanto che hanno già un progetto ben definito in mente come ci racconta Giulia nel video di seguito.
Benessere animale in primis
Hai detto frutta tropicale?
Oltre alle colture più "tradizionali" come le mele e il riso, abbiamo dedicato un video anche a quelle colture che si stanno affacciando anno dopo anno nel nostro Paese, complice il clima che cambia, la voglia di sperimentare di alcuni agricoltori e le nuove richieste dei mercati.
Accanto a mango, frutto della passione e papaya, ad affermarsi sempre più è l'avocado, tanto che secondo stime di Ismea lo scorso anno almeno un quarto delle famiglie italiane lo ha comprato almeno una volta.
In Calabria c'è chi ha deciso di puntare su questo frutto tropicale per diversificare le produzioni, anche grazie ai finanziamenti Pac dedicati proprio alla frutta tropicale (Psr 2014-2020 della Regione Calabria): è Roberta Canino, imprenditrice agricola dell'Azienda Agricola Roberta Canino.
Roberta ha intrapreso un percorso di agricoltura rigenerativa studiando la nutrizione delle piante e il loro comportamento e ha piantato cinque diverse varietà di avocado per sperimentare quella che meglio si adatta alle condizioni pedoclimatiche della zona.
Per maggiori approfondimenti è possibile guardare il video di seguito, dove la giovane agricoltrice ci spiega anche l'importanza della collaborazione.
Obiettivo: diversificare le produzioni
Un vino per conoscere un territorio
Carmine Fusco, imprenditore agricolo dell'Azienda Agricola Il Poggio ci ha invece raccontato la sua realtà nel video dedicato alla vite per uva da vino.
Partendo da pochi ettari di terreno, il sogno di Carmine e di suo fratello Marco era quello di realizzare una cantina e far conoscere il territorio del Sannio, in Campania. Oggi gli ettari sono 30, la produzione ammonta a 230mila bottiglie di vino all'anno e l'azienda vitivinicola è conosciuta anche fuori dai confini nazionali.
Il motto che fin dall'inizio accompagna Carmine e suo fratello è "Avere qualità e dare sostenibilità"; qualità e sostenibilità sono infatti per i due fratelli le parole fondamentali per una cantina del futuro.
Puntando molto sulle tecnologie ed essendo sempre alla ricerca di strumenti innovativi hanno anche aderito al progetto V.In.Te.S, finanziato tramite Psr della Regione Campania (programmazione 2014-2020).
Nel concreto quali sono le tecnologie usate all'Azienda Agricola Il Poggio? Ce lo spiega Carmine nel video di seguito.
Quel legame tra vino e territorio
Apicoltura biologica e agricoltura sociale
Il protagonista dell'ultimo dei sei video è Luca Bianchi, un apicoltore che dopo aver scoperto il mondo delle api se ne è innamorato.
Fin da subito ha scelto di fare apicoltura biologica e stanziale, gli alveari sono quindi fissi, è Luca che si muove per andare a controllarli.
Siamo andati a trovarlo a Fabriano, nelle Marche. Ci ha raccontato che oltre alla sua grande passione per l'apicoltura ha deciso di cimentarsi anche nella coltivazione di grano duro e tenero, ceci e lenticchie, oltre ad allargare lo sguardo verso l'agricoltura sociale, il tutto ricordandoci l'importanza dei fondi Pac nella realizzazione di quella che è oggi la sua realtà.
Di seguito ecco l'ultimo video di CAP4AgroInnovation dedicato a Luca Bianchi - Il Miele oltre il Biologico.
Apicoltura, giovani e fondi Psr
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Questo articolo è stato modificato dopo la pubblicazione in data 8 agosto 2024. È stato aggiunto l'ultimo video, quello dedicato all'apicoltura
CAP4AgroInnovation è il nuovo progetto di Image Line®, cofinanziato dall'Unione Europea, dedicato all'innovazione in agricoltura e alle opportunità offerte dalla Pac.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito