Dieci prodotti di punta nei prossimi dieci anni per supportare gli agricoltori di tutto il mondo. Questo è l'obiettivo di Bayer comunicato durante l'evento "Bayer Crop Science Innovation 2024"

Progettati per aiutare gli agricoltori a incrementare la produzione e a ripristinare la natura attraverso tecnologie avanzate, si prevede che ciascun prodotto contribuirà per oltre 500 milioni di euro al picco di vendite stimato di oltre 32 miliardi di euro nella pipeline di ricerca e sviluppo. 

 

Bayer mira a estendere l'agricoltura rigenerativa su oltre 200 milioni di ettari a livello mondiale entro la metà del prossimo decennio. Questo approccio include la riduzione delle emissioni di gas serra, l'aumento del sequestro di carbonio nel suolo, il mantenimento e il ripristino della biodiversità, la conservazione delle risorse idriche e il miglioramento del benessere sociale ed economico degli agricoltori.

 

L'azienda prevede anche di raddoppiare il suo mercato accessibile a oltre 200 miliardi di euro, grazie alla crescita del mercato globale e agli investimenti in settori adiacenti come biocarburanti, fertilità delle colture, marketplace e piattaforme digitali.

 

"L'era delle tecnologie singole e isolate è finita - ha spiegato Bob Reiter, responsabile R&S -. Ci stiamo concentrando su sistemi agricoli strettamente connessi che combinano sementi, tratti, agrofarmaci e soluzioni digitali in modo intelligente a vantaggio degli agricoltori e dell'ambiente. A tal fine, stiamo puntando su piattaforme tecnologiche chiave come quelle per l'editing genetico, il precision breeding, le piccole molecole e i prodotti biologici per fornire le soluzioni utili agli agricoltori per rendere il settore agricolo più produttivo, riducendo al contempo l'impronta di carbonio e promuovendo la biodiversità su scala globale".

 

Una pipeline di ricerca e sviluppo 

La pipeline di R&S di Bayer sta guidando la trasformazione verso l'agricoltura rigenerativa attraverso tre pilastri:

  • aggiornamento annuale del portafoglio con nuove genetiche e nuove formulazioni di agrofarmaci. "Ciò include la registrazione di 400-500 ibridi e varietà di sementi ogni anno. Per quanto riguarda gli agrofarmaci, prevediamo di introdurre da 90 a 100 nuove formulazioni nel prossimo decennio", ha affermato Bob Reiter;
  • prodotti completamente nuovi, come le nuove tecnologie per le sementi e da agrofarmaci innovativi che alimentano una crescita stabile a lungo termine;
  • collaborazioni chiave per quanto riguarda le tecnologie, come l'editing genetico e le soluzioni biologiche, con partner strategici che integrano l'impegno nella Ricerca e Sviluppo di Bayer. 


I blockbuster di Bayer

Questi prodotti riflettono l'approccio integrato di Bayer, combinando innovazioni in sementi, tratti genetici, agrofarmaci e soluzioni digitali per migliorare la produttività agricola e promuovere pratiche sostenibili.

 

Preceon Smart Corn System

Preceon Smart Corn System è un sistema per la coltivazione del mais che grazie alla maggiore stabilità in caso di vento forte e resistenza a eventi atmosferici avversi - rese possibili dalla sua taglia ridotta - ha il potenziale per raggiungere un picco di vendite superiore a 1,5 miliardi di euro e la possibilità di essere coltivato su oltre 100 milioni di ettari a livello globale.

Il lancio commerciale di Smart Corn System, avvenuto all'inizio di quest'anno, va di pari passo con i progressi della versione biotecnologica, che è ora passata alla fase 4 di ricerca e sviluppo. Secondo le previsioni di Bayer, la versione biotecnologica sarà disponibile nel 2027. L'azienda, inoltre, sta lavorando a una versione geneticamente modificata di Preceon in collaborazione con Pairwise, per raggiungere diversi mercati globali. L'editing genetico consentirà anche di accelerare i cicli di innovazione e sviluppo.

 

CRW4 (Corn Rootworm 4) e nuovi tratti di controllo degli insetti

Per proteggere il mais da parassiti devastanti, la pipeline di Bayer offrirà una nuova generazione di tratti di controllo degli insetti con un picco di vendite combinato stimato in oltre 1 miliardo di euro. Ciò include la quarta e la quinta generazione di tratti per il controllo dei lepidotteri, e quello di quarta generazione contro la diabrotica del mais, un parassita che, quando è presente, può causare una perdita fino al 45% del raccolto per gli agricoltori statunitensi. Due nuove modalità d'azione, abbinate alla tecnologia RNAi, caratterizzano il tratto di quarta generazione contro la diabrotica del mais (CRW4). Attualmente è nella fase 4 di ricerca e sviluppo e sarà incluso in diversi sistemi per il mais, tra cui SmartStax e VT4Pro.

 

Presente anche in SmartStax PRO, la tecnologia RNAi blocca un gene specifico nel genoma del parassita, inibendone la crescita fino ad eliminarlo. Si prevede che il CRW4 fornisca un supporto efficiente per la gestione della diabrotica del mais con una protezione integrata, riducendo potenzialmente l'applicazione di insetticidi, l'impatto sugli organismi non bersaglio e contribuendo ad aumentare la biodiversità. Il lancio dei nuovi tratti di controllo degli insetti è previsto per la fine di questo decennio e l'inizio del prossimo.

 

Sistemi di resistenza per la soia

I principali sistemi per la soia di Bayer per l'America Latina e per il Nord America offrono produttività e qualità eccellenti, combinate con vari tratti di controllo dei parassiti e opzioni di tolleranza agli erbicidi. Grazie a questi sistemi, gli agricoltori sono in grado di ridurre l'uso di insetticidi e di optare per coltivazioni no-till su larga scala, vantaggiose per la salute del suolo, che ne prevengono l'erosione e favoriscono il sequestro di carbonio.
I nuovi tratti della pipeline forniscono agli agricoltori ulteriori meccanismi di resistenza per il futuro con una stima di vendite di oltre 3 miliardi di euro.


Sistema di Riso a Semina Diretta (Dsr)

Nell'ottobre 2023, in occasione del 6° International Rice Congress a Manila, Bayer ha annunciato l'introduzione di un sistema di Riso a Semina Diretta (Dsr) che può aiutare gli agricoltori a ridurre il consumo di acqua fino al 40%, le emissioni di gas serra fino al 45% e la dipendenza dalla manodopera, scarsa e con costi elevati, fino al 50%.

Grazie a questi vantaggi, il DSR può rappresentare davvero una svolta: si prevede che entro il 2040 il 75% del totale delle risaie in India passerà a questo metodo di coltivazione, rispetto all'attuale 11%. Entro il 2030, Bayer prevede di estendere il Dsr a circa 1,25 milioni di ettari in India, sostenendo oltre due milioni di piccoli coltivatori di riso early-adopter attraverso il suo programma DirectAcres.

 

Hybrid Wheat

Bayer sta lavorando alla trasformazione del frumento, la coltura più diffusa al mondo. Lo sviluppo del Hybrid Wheat rappresenta una grande opportunità per garantire e promuovere una produzione sostenibile e supportare la sicurezza alimentare globale. Per esplorare questa opportunità rilevante sia per il settore che per il mondo intero, Bayer sta portando avanti con successo il suo programma interno di breeding di frumento ibrido per gli Stati Uniti e, dall'aprile 2021, per i mercati europei, grazie a una partnership strategica di ricerca e sviluppo con Ragt, uno dei principali leader europei nel settore varietale del frumento.

 

Icafolin

CropKey rappresenta l'approccio rivoluzionario di Bayer per lo sviluppo della prossima generazione di agrofarmaci. "Offre nuove opportunità in termini di precisione, sicurezza e sostenibilità e va oltre gli standard attuali per stabilire un nuovo punto di riferimento per il settore", ha dichiarato Bob Reiter.

 

Il primo prodotto che sfrutta l'approccio CropKey è Icafolin, la prima nuova modalità d’azione erbicida post emergenza per colture di grandi dimensioni degli ultimi 30 anni, con un picco di vendite stimato di oltre 750 milioni di euro. Il lancio è previsto per il 2028, prima in Brasile e poi in altri Paesi. Il principio attivo dimostra un efficace controllo delle erbe infestanti ad ampio spettro, anche nel caso delle principali erbe resistenti, come il loglio, l'eleusine e l'acetosella gialla, e delle erbe infestanti “difficili” come l’amaranto tubercolato. Icafolin sarà utilizzato in primo luogo per la soia, ma potrà essere impiegato in vari segmenti di mercato, tra cui cotone, mais e girasole, così come in orticoltura, offrendo ai coltivatori nuove alternative per la gestione integrata delle erbe infestanti.

 

Nuovo fungicida ad ampio spettro

Un altro prodotto CropKey è un fungicida ad ampio spettro, con un potenziale di vendite di oltre 200 milioni di euro. È in grado di controllare i principali funghi che causano le maculature fogliari e offre l'opportunità di estendere il campo d'azione oltre all'orticoltura anche ai cereali, alla colza e al trattamento delle sementi.

 

Plenexos

Un insetticida cheto-enolico, disponibile dal 2025, adatto per varie colture tra cui soia, cotone, frutta e verdura, con un potenziale di vendite di circa 500 milioni di euro.
Destinato all'utilizzo sia per via fogliare che nel suolo, sarà adatto per l'applicazione in colture orticole e di seminativi, tra cui soia, cotone, frutta e verdura.

 

Delaro Showcase

Per aiutare i coltivatori a prendere le decisioni giuste al momento giusto sarà necessario un forte supporto basato sui dati. Bayer sta sviluppando anche tecnologie e strumenti per consentire applicazioni mirate di agrofarmaci. Attualmente in fase di sviluppo pre commerciale, è una soluzione unica basata sulla data-science che offre proiezioni dei risultati e raccomandazioni sul campo per l'uso di fungicidi nelle coltivazioni di mais e soia, così da garantire ai coltivatori la possibilità di decidere in sicurezza come gestire le colture per contrastare le malattie in evoluzione.

 

Ibisio 

Un repellente biologico per uccelli che utilizza l'oleoresina di pepe nero come principio attivo, progettato per proteggere i campi seminati dagli attacchi di corvi, piccioni, fagiani e altri uccelli. Nel 2023, circa il 20% della superficie totale coltivata a mais nell'Ue e nel Regno Unito è stata protetta con una soluzione per il trattamento delle sementi che include repellenti per uccelli. In commercio rimangono solo pochi agrofarmaci per affrontare il problema. 

 

Bayer e l'intelligenza artificiale

La digitalizzazione è una delle frontiere più interessanti dell'agricoltura grazie ai progressi della tecnologia applicativa e della data science.

Bayer sta sfruttando le tecnologie e competenze in materia di Intelligenza Artificiale (Ia) per accelerare lo sviluppo di sementi, tratti e agrofarmaci, nonché per fornire soluzioni basate su cloud per la catena del valore alimentare. Climate FieldView è diventato uno strumento decisionale indispensabile, con abbonamenti su oltre 120 milioni di ettari coltivati in tutto il mondo. Si tratta del più grande database del settore sulle performance delle sementi provenienti sia dai coltivatori che dalle prove sul campo.

Con Microsoft, Bayer ha sviluppato AgPowered Services, basato su Azure Data Manager for Agriculture, e un sistema esperto GenAI per supportare agricoltori e agronomi nel lavoro quotidiano.

 

"L'intelligenza artificiale è una tecnologia fondamentale per la trasformazione digitale dell'agricoltura, che contribuisce ad affrontare il cambiamento climatico e a garantire la sicurezza alimentare globale", ha spiegato Jeremy Williams, head of Digital Farming Bayer Crop Science.