La macchina organizzativa di Eima International 2024 - in programma dal 6 al 10 novembre prossimi presso il quartiere espositivo di BolognaFiere - prosegue anche in piena estate per preparare un'edizione memorabile.
Lo scorso 18 luglio FederUnacoma - da sempre organizzatore dell'esposizione internazionale di macchine e attrezzature per l'agricoltura - ha pubblicato il catalogo degli espositori 2024 sul sito di Eima. Il catalogo indica la categoria merceologica dei prodotti delle aziende espositrici e la loro posizione in fiera (padiglione e stand).
New Holland tra gli espositori presenti ad Eima 2024
(Fonte foto: Eima International)
Ancora più espositori rispetto al 2022
A poco più di 3 mesi dall'apertura della Rassegna, Eima conta già oltre 1.700 espositori prenotati, un numero decisamente superiore rispetto ai 1.531 dell'edizione 2022. In crescita anche le prenotazioni di costruttori esteri (più di 600 contro le 480 del 2022) e, a detta di FederUnacoma impegnata in una campagna di promozione globale, le richieste di partecipazione continuano ad arrivare da tutto il mondo.
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Dunque, ad oggi è coperta la quasi totalità dell'area espositiva di BolognaFiere, comprensiva di 22 padiglioni e di ampi spazi all'aperto per le dimostrazioni dinamiche di vari tipi di macchinari, dai trattori ai robot.
Mappa dei padiglioni di Eima International 2024
(Fonte foto: Eima International)
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Eima 2024, punto di riferimento per la meccanica
La presenza dei maggiori brand della meccanizzazione agricola e l'ampia offerta merceologica fanno prevedere un successo di pubblico addirittura superiore all'edizione 2022, che ha raggiunto il numero record di oltre 327mila visitatori e delegazioni ufficiali da 80 Paesi.
"Nel corso degli anni Eima International è divenuta un evento 'top' del settore agromeccanico, oltre che del panorama fieristico in assoluto" afferma Simona Rapastella, direttore generale di FederUnacoma.
"I contenuti tecnici di alto livello e le valenze economico politiche rendono Eima una manifestazione di riferimento per diversi soggetti: operatori economici, agricoltori, contoterzisti, tecnici agromeccanici e organizzazioni professionali, ma anche - aggiunge Rapastella - ricercatori, studenti, amministrazioni pubbliche, hobby farmer, appassionati del giardinaggio e delle attività in ambiente rurale".
Eima è una manifestazione di riferimento per diverse realtà del settore primario
(Fonte foto: Eima International)
Un'offerta all'insegna della varietà e dell'innovazione
Cosa vedremo a Bologna? Più di 50mila modelli di macchine e attrezzature per l'agricoltura, la forestazione, la zootecnia, le bioenergie e la cura del verde. Per permettere al pubblico di orientarsi meglio, Eima è suddivisa in 14 macro settori merceologici e in 5 saloni tematici:
- Componenti, dedicato alla componentistica;
- Energy, incentrato sulle bioenergie;
- Green con focus sul giardinaggio;
- Idrotech che ruota intorno all'irrigazione;
- Digital, vetrina dell'elettronica avanzata.
Grande protagonista di tutti i saloni, nonché del prestigioso concorso Novità tecniche 2024, sarà l'innovazione. "Oltre a scoprire le soluzioni più innovative per il comparto, i visitatori potranno assistere - sottolinea Rapastella - alle demo di droni e robot agricoli nella nuovissima area Robotics and Electronics for Agriculture Live REAL, alle prove di macchine per il gardening del Green E-motion e alle dimostrazioni per le filiere bioenergetiche".
Dimostrazione del robot Vitibot Bakus ad Eima 2022
(Fonte foto: AgroNotizie)
Altra grande attrattiva della Rassegna è il ricco programma con 150 convegni, workshop e conferenze. I vari incontri puntano a descrivere i trend dell'agricoltura moderna e ad analizzare i fattori che influenzano in positivo o in negativo il mercato.
Edizione 2024, nuova linfa alla domanda di mezzi agricoli
Secondo FederUnacoma, Eima International sarà un importante strumento di rilancio del mercato nazionale, che ha mostrato un calo delle immatricolazioni nel 2023 e anche nei primi cinque mesi del 2024.
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La flessione delle immatricolazioni dipende in buona misura dalla crescita dei prezzi di listino delle macchine e dei tassi d'interesse per i prestiti.
Sul mercato pesano anche le complesse procedure di accesso agli ultimi incentivi pubblici, quali il Credito d’imposta 4.0 (in via di esaurimento), il nuovo Credito 5.0 (non ancora partito), i fondi Pnrr per la meccanizzazione agricola (acquisizione delle domande in corso) e il Fondo nazionale per l’Innovazione (giunto alla seconda fase).
"Probabilmente il nuovo regime di aiuti sarà pienamente operativo nell'autunno 2024, conferendo ulteriore interesse ad Eima. La Fiera si rivolge all'intera platea degli acquirenti di macchinari agricoli ed è un potente veicolo per la promozione degli ultimi modelli - conclude Rapastella. In ogni caso, la Rassegna ospiterà anche uno sportello informativo per fornire ad agricoltori, contoterzisti e altri operatori del settore indicazioni pratiche sull’accesso agli incentivi".