E’ partita il 15 settembre scorso e sarà aperta fino al 15 febbraio 2007, la quarta edizione di “Che gusto c’è. I 5 sensi e le cose buone della nostra terra”, il concorso nazionale promosso dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e dalla Regioni, in collaborazione con Ismea, Istituto di servizi per il mercato agricolo e alimentare, e inserito tra le azioni del Programma interregionale di Comunicazione ed Educazione alimentare “Cultura che nutre”, realizzato con l’obiettivo di sensibilizzare le scuole a un’alimentazione di qualità attraverso la conoscenza del nostro sistema agroalimentare, cercando di sviluppare una reciproca collaborazione tra istituzioni e utenti-consumatori.

Protagonisti della quarta edizione saranno i 5 sensi: vista, olfatto, udito, gusto e tatto. Dopo essersi cimentati nel realizzare il gioco dell’oca, il giornalino delle cose buone e la cartolina, i bambini della scuola primaria saranno coinvolti in una nuova avventura in cui dovranno scegliere un prodotto tipico della propria Regione, dividersi in 5 gruppi - uno per ciascun senso del corpo umano - e raccontare o disegnare sul pieghevole, fornito nel kit didattico appositamente realizzato, impressioni ed emozioni che il prodotto suscita.
Questa edizione del concorso raccoglie l’eredità ed il successo delle precedenti e così anche “Che gusto c’è 4” si avvarrà della collaborazione di Giunti Progetti educativi, per garantire la massima distribuzione dei materiale promozionali del concorso.

Siamo sicuri - ha detto Rosa Bianco Finocchiaro, coordinatrice metodologica del progetto interregionale Comunicazione ed Educazione alimentare “Cultura che nutre” - che le classi, con la loro creatività, competenza e fantasia, racconteranno i prodotti tipici della loro terra per farla conoscere meglio, convinti che ogni prodotto fa parte della nostra storia, della nostra tradizione e della nostra cultura.
Come per la scorsa edizione, una giuria di esperti sceglierà tra i partecipanti le classi vincitrici, una per ogni Regione d’Italia. Gli alunni di I e II riceveranno una fornitura di libri dal catalogo Giunti, per un valore di 500 euro, mentre quelli di III, IV e V, saranno premiati con un soggiorno di 4 giorni a Roma, dove parteciperanno a laboratori sul tema dell’educazione alimentare e visiteranno luoghi di grande interesse storico e naturalistico.
Tutte le classi che invieranno il proprio elaborato riceveranno, comunque, un attestato di partecipazione, una copia del volume Il mio primo dizionario. Nuovo MIOT e un libro dedicato ai 5 sensi, appositamente realizzato da alcuni dei migliori autori e illustratori italiani.

Per maggiori informazioni, sia relative al concorso “Che gusto c’è”, sia al programma di Comunicazione ed Educazione alimentare “Cultura che nutre” è possibile collegarsi al sito www.culturachenutre.it