Il conflitto tra Russia e Ucraina sta avendo significative ricadute sulla produzione agricola tout court. Le operazioni belliche che ostacolano le semine in Ucraina e il blocco delle esportazioni dovuto alle sanzioni economiche imposte alla Russia fanno prevedere una carenza di cereali, mais e oleaginose di cui i due paesi sono importanti produttori ed esportatori. Ciò ovviamente sta determinando, insieme ad altri fattori economici e tecnici, un aumento della quotazione di queste derrate che stanno già raggiungendo i massimi storici e stanno rendendo particolarmente conveniente la coltivazione di mais da granella. D'altra parte, la forte instabilità nel mercato dei fertilizzanti con la crescita dei prezzi e le limitate disponibilità, in particolare di fertilizzanti azotati e fosfatici di cui l'Ucraina e Russia sono importanti produttori e fornitori per il mercato europeo, potrebbero ostacolare la buona riuscita di questa coltura che dipende in modo particolare dall'apporto di questi nutrienti.
È necessario a questo punto effettuare una concreta e lungimirante valutazione per mettere a punto strategie di fertilizzazione in grado di trasformare questo limite in un vantaggio competitivo per gli agricoltori. Ridurre l'impiego di nutrienti, senza tuttavia limitare la produzione, diventa la condizione primaria per moderare l'impatto congiunturale negativo. Oggi è ancora più importante massimizzare l'efficienza della concimazione riducendo le perdite per lisciviazione e insolubilizzazione degli elementi nutrivi. In quest'ottica, l'unica strada percorribile è quella di impostare la fertilizzazione basandosi su una concimazione organo minerale ad alta efficienza come quella garantita dai concimi Unimer.
I fertilizzanti Unimer, oggi più che mai, consentendo la riduzione di import dall'estero, si rivelano fondamentali per la sostenibilità produttiva ed in grado di offrire agli agricoltori grandi soddisfazioni in termini di produzione.
La proposta Unimer, partendo dalle esigenze del suolo, offre le migliori combinazioni nutrizionali possibili e grazie all'alto titolo di carbonio umificato dei suoi concimi, garantisce la protezione e la disponibilità prolungata dei nutrienti, registrando elevate percentuali di efficienza dell'azoto (+30%) e del fosforo (+100%) rispetto alla concimazione minerale standard.
Un'ottimale situazione di partenza è sicuramente la premessa per una produzione redditizia. In questo la forza di Microforce, prodotto ad azione specifica contenente un inoculo di funghi micorrizici e batteri della rizosfera, ottimizzando lo sviluppo e la capacità di assorbimento dell'apparato radicale, fa concretamente la differenza. I funghi micorrizici della specie Rhizophagus irregularis (già denominati Glomus intraradices) entrano in simbiosi con la radice e attraverso le loro ife, amplificano la capacità di assorbimento di acqua e nutrienti da parte della pianta migliorandone la resistenza agli stress idrici e nutrizionali. I ceppi selezionati di Azotobacter salinestris e vinelandii fissano l'azoto atmosferico nel suolo in forme assimilabili dalla pianta contribuendo, così, alla nutrizione azotata della coltura. Il Bacillus Megaterium, con la sua capacità di produzione di acidi organici, enzimi e siderofori, permette di solubilizzare forme di fosforo altrimenti inutilizzabili dalla pianta. Anche la Frauteria Aurantia, grazie all'elevata sintesi di acidi organici, è in grado di migliorare lo scambio di nutrienti nel sistema suolo-acqua-radice favorendo la presenza di potassio e microelementi metallici nella soluzione circolante. Questi microrganismi, producendo fitormoni, enzimi ed altri metaboliti, velocizzano e stimolano la crescita dell'apparato radicale e apportano benefici a tutto il metabolismo della pianta. Il letame bovino ed equino altamente umificato, utilizzato nella formulazione di Microforce, migliora la conservazione della vitalità dei microrganismi e ne velocizza la riproduzione nel suolo.
Nella preparazione del letto di semina, il maidicoltore, in funzione delle caratteristiche dell'areale di coltivazione, può contare su diverse e specifiche soluzioni:
- per un apporto nutrizionale completo si rivela ideale Azteco NPK (Ca) 10-5-15 (14), concime organo-minerale che contiene azoto ureico e azoto organico, a rilascio graduale e prolungato; fosforo per aumentare lo sviluppo radicale e fornire energia per i processi metabolici; potassio per garantire una maggiore resistenza a condizioni climatiche sfavorevoli e migliorare la maturazione della granella. Il profilo nutrizionale si completa con il calcio che supporta la formazione delle membrane cellulari e ne aumenta la resistenza meccanica;
- per suoli ricchi di fosforo, è possibile utilizzare Flexifert 10-0-20, concime organo-minerale NK con calcio, manganese, zinco e resine a scambio ionico che migliorano ulteriormente la protezione dei nutrienti aumentandone l'efficienza nutrizionale. Un prodotto che è stato negli anni la scelta ideale per il progetto Combi Mais, confermata anche quest'anno, per la sua capacità di rispondere alle esigenze dell'areale di coltivazione del mais padano-lombardo;
- per l'applicazione localizzata alla semina si consiglia l'impiego di Winner NP (Mg) 11-25 (2), concime organo-minerale con magnesio che risulta la soluzione vincente per una rapida partenza della coltura. Grazie al suo contenuto di azoto ammoniacale e azoto organico supporta le prime fasi di crescita della pianta e influisce positivamente sulla differenziazione delle spighe.
Il fosforo migliora lo sviluppo iniziale dell'apparato radicale e fornisce energia per i processi metabolici della pianta. Il profilo nutrizionale è completato dalla presenza di magnesio che ottimizza il processo fotosintetico a supporto del corretto metabolismo della pianta. Winner è disponibile anche nella pratica formulazione in granelli studiata appositamente per la distribuzione con gli spandiconcime applicati alle seminatrici.
Per la concimazione di copertura, Super Azotek N32 con zolfo si conferma la scelta migliore per qualsiasi tipo di suolo. Grazie alle tre forme di azoto presenti nella sua formulazione, organico, ureico ed ureico con inibitore dell'ureasi (NBPT), garantisce un nutrimento azotato prolungato per tutto il ciclo vegetativo con una cessione differenziata e ottimale nelle varie fasi di crescita della pianta. Il suo profilo nutrizionale è completato dalla presenza di zolfo che, svolgendo un'azione sinergica con l'azoto, migliora la sintesi proteica e il metabolismo vegetale. L'impiego di Super Azotek N32 esalta lo stay green della pianta e aumenta il peso specifico della granella con conseguenti benefici sulla produzione quanti-qualitativa della coltura. La possibilità di spandimento con lo spandiconcime centrifugo senza particolari problemi di fitotossicità, lo rende particolarmente versatile nell'impiego, con un risparmio in termini di tempo, carburanti e attrezzature e un notevole vantaggio in termini di organizzazione del lavoro necessario per le operazioni di concimazione e sostenibilità ambientale.
Tutti i fertilizzanti Unimer sono sottoposti ad un processo di sanificazione con trattamento termico in forno industriale ai sensi del Reg. CE 1069/2009 e 142/2011 e successive modifiche e integrazioni, che permette di ottenere fertilizzanti con livelli di umidità molto bassa e costante. Anche questa caratteristica facilita le operazioni meccaniche di distribuzione consentendone l'impiego con le più comuni macchine spandiconcime.
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Fonte: Unimer