Dopo il successo delle edizioni precedenti, AgriNet scalda i motori ed è pronto a ripartire con una nuova edizione: AGRINET4women, che sarà totalmente incentrata sulle donne, attente custodi del territorio ma anche parte attiva nell'adozione di nuove tecnologie nelle proprie realtà.
Filo conduttore della terza edizione del progetto è infatti l'inclusione delle donne nel settore agricolo. Disparità di genere nelle aree rurali, opportunità e vantaggi offerti alle imprenditrici dalla Pac e dal Green Deal europeo, promozione dell'inclusione e della valorizzazione del ruolo delle donne nelle aree rurale del Paese, importanza dell'innovazione e delle tecnologie per le donne imprenditrici, sono alcuni degli argomenti che verranno affrontati, con l'obiettivo di far conoscere storie virtuose di imprenditrici agricole, ma anche di avvicinare altre donne a questo mondo.
AGRINET4women: storie di donne, storie di eccellenza italiana
Anche se tuttora ci sono numerose sfide da affrontare, date principalmente dai cambiamenti climatici, dalla digitalizzazione e dal ricambio generazionale, le imprenditrici agricole italiane si contraddistinguono sempre più per la loro dinamicità, per il loro essere multifunzionali e per la loro particolare attenzione al tema della sostenibilità, sociale, ambientale ed economica; non a caso le donne emergono in particolare nei settori dell'agricoltura biologica e multifunzionale, come l'agriturismo e le fattorie didattiche.
Molte imprenditrici agricole stanno adottando soluzioni hi-tech per gestire da remoto strutture come serre e stalle, contribuendo a ridurre gli sprechi e rendendo l'agricoltura più sostenibile, senza mai perdere il legame con il territorio, la cultura e i saperi locali. Sebbene la tradizione rimanga il fondamento dell'agricoltura italiana e del made in Italy, l'integrazione con la ricerca e la tecnologia è essenziale per garantire un futuro prospero e sostenibile al settore.
Nel contesto dell'uguaglianza di genere, l'adozione di nuove tecnologie è fondamentale per abbattere le barriere di accesso al mercato e aprire nuove opportunità di crescita: le donne agricoltrici possono diventare leader nel promuovere pratiche sostenibili e innovative, contribuendo così alla transizione verso un'agricoltura più inclusiva e consapevole. Non meno importante, queste tecnologie offrono alle donne in agricoltura l'opportunità di conciliare meglio il lavoro agricolo con le responsabilità familiari, semplificando il lavoro in fattoria e migliorando la qualità della vita.
AGRINET4women ha proprio l'obiettivo di far conoscere storie di donne che grazie alla loro sensibilità, al loro impegno e alla loro passione, portano avanti pratiche agricole sostenibili, allineate alle esigenze attuali.
Il calendario delle otto puntate televisive
In onda dal 26 aprile 2025 su TV2000 e a partire da maggio su Icaro TV e altre emittenti regionali del Circuito Corallo, le otto puntate portano lo spettatore alla scoperta dell'agricoltura italiana toccando alcune regioni d'Italia, come Emilia Romagna, Lazio e Veneto, e alcune colture, come melo, noce e olivo. Conduce la giornalista Francesca Magnoni.
Il format prevede l'alternanza del racconto dai campi e dalle aziende di trasformazione agroalimentare con le voci di esperti, grazie alla collaborazione con l'associazione Confagricoltura Donna e l'Università IUAV di Venezia.
Ecco l'elenco delle otto puntate televisive da non perdere:
- Puntata 1 - sabato 26 aprile 2025 "Laguna veneta: il superfood che fa bene al cuore".
Protagonista Anna Impallomeni, che insieme alla famiglia gestisce un'azienda nocicola coltivando non solo noci di diverse varietà, ma anche organizzando eventi alla scoperta del territorio e commercializzando prodotti derivati dalle noci. Anna racconterà anche l'importanza della sostenibilità ambientale, con l'adozione di pratiche agricole innovative e la tutela della biodiversità, come il progetto di monitoraggio e conservazione dei barbagianni, simbolo della sua attenzione all'ecosistema circostante. - Puntata 2 - sabato 3 maggio 2025 "Tuscia viterbese: l'oro verde dalle fertili terre del lago di Bolsena".
Desirée Nieves, un'imprenditrice di origini cubane che conduce un'azienda biologica per la produzione di olio extravergine di oliva, sarà la protagonista. La puntata si aprirà con un focus sulle varietà tipiche locali, per poi passare all'intero percorso della filiera cortissima, dalla raccolta alla trasformazione dell'olio. - Puntata 3 - sabato 10 maggio 2025 "Pianura romagnola: la melicoltura, tra patrimonio culturale e sfida per il futuro".
Un'immersione nella raccolta delle mele con Monica Coveri, un'imprenditrice che da anni coltiva diverse varietà di mele. La puntata si concentrerà anche sulle sfide ambientali, come i cambiamenti climatici, che negli ultimi anni hanno messo a dura prova gli agricoltori. L'attenzione si sposterà poi sulla grande organizzazione di produttori GranFrutta Zani, che raccoglie il frutto del lavoro di centinaia di agricoltori come Monica, garantendo una distribuzione efficiente e controllata delle mele a livello nazionale e internazionale, oltre che una sostenibilità economica per gli aderenti alla grande cooperativa. - Puntata 4 - sabato 17 maggio 2025 "Campi Flegrei: la traduzione ortofrutticola abbraccia l'innovazione".
La giovanissima Maria Pezone, che con passione sta portando avanti l'attività agricola di famiglia all'insegna della sostenibilità, dell'innovazione e della grande attenzione alla qualità, accompagnerà il pubblico in un viaggio dalla semina alla raccolta di ortaggi, in un flusso caratterizzato da tecniche avanzate di gestione sostenibile delle risorse, tra cui l'irrigazione, l'uso di sensori e app per monitorare le coltivazioni. - Puntata 5 - sabato 24 maggio 2025 "Piemonte: la terra delle uova e delle galline felici".
In questa puntata la protagonista sarà Gabriella Fantolino, che tra Asti e Torino porta avanti l'azienda avicola di famiglia. Il suo impegno per la qualità che ogni giorno entra nelle case degli italiani con un prodotto rispettoso del benessere animale è accompagnato da scelte coraggiose, come l'abolizione delle gabbie per le galline, a favore di voliere con una zona living che consente loro di vivere in modo naturale e rispettoso. - Puntata 6 - sabato 31 maggio 2025 "Bassa Pianura padana mantovana: i salumi della tradizione".
Un perfetto connubio tra tradizione e innovazione, fondato nel 2006, è il salumificio raccontato da Cristina Pagliari. Seguendo la filosofia dell'economia circolare, l'azienda riduce l'impatto ambientale con tecniche a basso consumo energetico, lavorazioni minimali, sovescio e l'uso di un impianto fotovoltaico dal 2008. La tradizione norcina mantovana è portata avanti con metodi manuali, attenzione al benessere animale e stagionatura naturale senza conservanti. - Puntata 7 - sabato 7 giugno 2025 "Pianura padana: l'allevamento zootecnico sostenibile".
Sempre in Lombardia, una delle regioni italiane in cui l'agricoltura è tra le più avanzate e produttive. Fortemente specializzata e strettamente legata alla filiera zootecnica e lattiero casearia, la Lombardia rappresenta infatti un'eccellenza nel panorama agricolo nazionale. Alla scoperta delle ricchezze della Pianura padana, una delle aree agricole più fertili e tecnologicamente evolute d'Europa. Qui esiste un tessuto imprenditoriale dinamico, fatto di aziende capaci di coniugare tradizione e innovazione: dalle pratiche agricole sostenibili alla qualità elevata del latte, fino alla grande attenzione per il benessere animale. - Puntata 8 - sabato 14 giugno 2025 "Monti Ernici: alla scoperta dell'antica tradizione della pastorizia".
Protagonista sarà l'antica arte della pastorizia grazie al racconto di Antonella Iannarilli. Dal 1940 una famiglia di pastori produce formaggi di pecora con latte crudo delle proprie greggi che pascolano liberamente su pascoli incontaminati. Durante la transumanza estiva le pecore raggiungono i monti, dove il latte raccolto crea formaggi unici e ricchi di note naturali. Con filiere corte e metodi artigianali, l'azienda preserva le tradizioni locali, il benessere animale e la biodiversità, offrendo un'esperienza gastronomica genuina e rispettosa dell'ambiente.
AGRINET4women si presenta
Non solo puntate televisive
AGRINET4women non è però solo puntate televisive per raccontare l'eccellenza italiana, perché tra le azioni del progetto ci sono anche le seguenti attività:
- Agri-TalK: talk show in otto episodi in onda sulle emittenti regionali del Circuito Corallo a partire dal prossimo mese di maggio per approfondire le tematiche emerse dalle puntate tv.
- AgriNet storie di sostenibilità: radio-podcast in otto episodi in onda sulle emittenti regionali del Circuito Corallo a partire dal mese di maggio prossimo e dedicate ai temi e alle voci femminili delle puntate tv.
- Campagna digitale tramite social media, siti web e newsletter, con un evento finale a Roma presso la sede di Confagricoltura durante l'estate 2025.
Per maggiori informazioni è possibile seguire le pagine social Facebook e Instagram.
Tutti i materiali saranno disponibili anche su questo sito.
Carta d'identità di AgriNet
"AgriNet: il futuro in campo" è il progetto del Gruppo multimediale Icaro di Rimini dedicato ai temi dell'agricoltura sostenibile, realizzato con il sostegno della Commissione Europea, che promuove la diffusione dei contenuti legati ai temi chiave della Pac.
Insieme ai media del Gruppo Icaro, Icaro TV (Canale 18 in Emilia Romagna), Radio Icaro (FM 92) e il sito di informazioni newsrimini.it, ci sono Rete Blu con il canale televisivo nazionale TV2000, le emittenti televisive regionali TeleRadioPace in Liguria, TV Libera in Toscana, Telebelluno in Veneto e TeleNova in Lombardia. Per la parte tecnico scientifica, Confagricoltura Donna e Università IUAV di Venezia.
CAP4AgroInnovation - Agrifood Edition è il nuovo progetto di Image Line®, cofinanziato dall'Unione Europea, al fine di informare i cittadini sulla Politica Agricola Comune.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito
