Inicium, concime organo minerale in sospensione realizzato in Spagna da Bioiberica e distribuito in Italia da LEA srl (Laboratori Europei Agrobiotecnologie), è una formula espressamente sviluppata come iniziatore dell'attività radicale. Il prodotto è specificamente consigliato per superare i tipi di stress che si producono nel momento della messa a dimora (idrico, termico, luminoso, salino, fisiopatologie diverse, ecc.) Inicium attiva le proteine dello stress aiutando la pianta a superare meglio e più rapidamente le situazioni avverse che si presentano durante la messa a dimora. Il suo impiego induce lo sviluppo di un potente apparato radicale (radici e peli radicali), mantenendo in equilibrio la parte radicale e quella aerea (rapporto radice/foglia). Inicium anticipa l'evoluzione degli stadi iniziali, permettendo di raggiungere più rapidamente lo stadio di fioritura. Per quanto riguarda le modalità d'uso, va ricordato che la dose va considerata in funzione del volume della massa radicale da trattare, del tipo di coltura e del grado di condizioni avverse della piantagione (stress da messa a dimora). Per quanto riguarda il momento di applicazione è bene seguire queste indicazioni: nei semenzai, dall'uscita del cotiledone, nella messa a dimora, nella prima irrigazione della piantagione, nelle colture arboree, allìinizio dell'attività radicale. Inicium può essere miscelato con i fertilizzanti e gli agrofarmaci abituali.
L'impegno profuso negli anni da LEA in collaborazione con i propri partners nel selezionare e utilizzare le materie prime, ha permesso di fornire alla clientela prodotti prontamente e totalmente assimilabili ottenendo le migliori risposte su tutte le colture.
Tra gli obiettivi prioritari vi è il rispetto dell'ambiente che viene perseguito attraverso il razionale uso dei prodotti e mediante lo sviluppo di una linea di formulati compatibili con le indicazioni tecniche e le normative dell'agricoltura biologica.
Per informazioni: LEA srl - 41100 Modena - tel. 059/250800 - fax 059/253384 - www.leaagricoltura.it - info@leaagricoltura.it
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Fonte: Agronotizie