Dopo la notizia che ancora una volta 1,3-Dicloropropene e cloropicrina non verranno approvate nella Ue (l'approfondimento sarà oggetto di un prossimo contributo), le autorizzazioni di emergenza tornano protagoniste in un quadro fitosanitario sempre più problematico. Il Servizio Fitosanitario Nazionale ha avallato ulteriori dieci emergenze fitosanitarie su richiesta dei più svariati portatori di interesse, e il Ministero della Salute le ha pubblicate sul proprio portale.
Sostanze attive non autorizzate
Phthorimaea operculella granulovirus (PhopGV). Questo virus viene proposto contro la Tuta absoluta del pomodoro, un flagello qualche anno fa, che sta tornando a creare problemi. L'insetticida microbiologico è in corso di approvazione nella Ue: la domanda è stata presentata nel 2019 all'Olanda e il dossier, preparato dalla società svizzera Andermatt, è liberamente scaricabile dal sito dell'Efsa.
E' proprio analizzando questo documento che abbiamo trovato la conferma che non c'è nessun errore nella denominazione del prodotto o nell'insetto bersaglio: il virus viene proposto sia contro la Tuta absoluta del pomodoro che contro la tignola della patata (Phthorimaea operculella).
Aspergillus flavus strain MUCL 54911. Questo fungo antagonista viene proposto per uso mangimistico sul mais, in quanto antagonista del ceppo patogeno responsabile della produzione delle pericolosissime aflatossine. Il principio attivo è in corso di approvazione nella Ue e lo stato relatore è l'Italia.
Estensioni d'uso di sostanze autorizzate
Pendimetalin. Il celebre erbicida viene proposto per il controllo delle infestanti di mirtillo e prezzemolo.
Metarhizium anisopliae var. anisopliae strain BIPESCO 5/F52. Il prodotto, già autorizzato in Italia su vite, orticole e ornamentali, viene proposto contro gli elateridi della patata.
Pyraflufen etile. Questo erbicida di contatto viene proposto anche su melograno, kaki, cipolla e agrumi.
Rame. Il celebre fungicida "insostituibile candidato alla sostituzione" viene proposto questa volta su frumento tenero e duro contro la Septoria e le ruggini.
Bicarbonato di potassio. Prodotto fitosanitario o sostanza di base? Questa volta entra in campo il prodotto fitosanitario, fungicida contro la botrite dell'actinidia.
Fludioxonil. Concia delle sementi di aglio, porro, coriandolo e cicoria contro la botrite.
Napropamide. Diserbo di valerianella e rucola (anche baby leaf).
Difenoconazole + Folpet. Questa miscela fungicida viene proposta contro la maculatura bruna del pero.
Consueto avviso per i lettori
Affinché queste soluzioni di emergenza possano essere utilizzate in campo si dovrà aspettare la pubblicazione di un decreto del Ministero della Salute che le autorizza per un periodo di 120 giorni, come previsto dall'articolo 53 del citato regolamento 1107/2009. Ricordiamo che il confronto delle soluzioni disponibili per la risoluzione delle emergenze fitosanitarie deve in primis tenere conto dell'eventuale disponibilità di prodotti autorizzati e della percorribilità di alternative non chimiche.
Non sempre la segnalazione di un'emergenza porta automaticamente all'autorizzazione: le aziende produttrici devono infatti presentare domanda di autorizzazione per emergenza fitosanitaria, corredata dai dati sperimentali per dimostrare l'efficacia e la sicurezza del prodotto per l'uomo e l'ambiente.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Portale del Ministero della Salute sulle autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria
- Portale "Trovanorme"
- Database Ue delle autorizzazioni di emergenza
- Regolamento (CE) N. 1107/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Agronotizie