Ogm, le considerazioni della Pontificia Accademia delle Scienze

In un pubblico incontro dell'Accademia dei Georgofili, monsignor Marcelo Sanchéz Sorondo (Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze) e Piero Morandini (Università degli Studi di Milano), curatori della traduzione in italiano degli Atti della settimana di studio sugli Ogm svoltasi in Vaticano dal 15 al 29 maggio 2009, hanno presentato il volume pubblicato dalla Editrice Internazionale Elsevier.

Un folto e qualificato uditorio ha seguito con interesse i lavori ed ha apprezzato la puntuale ed esauriente analisi, unanimemente approvata dai partecipanti alla autorevole settimana di studio romana. Anche dalla discussione svolta, dopo l'esposizione dei relatori ai Georgofili, è emerso ampio consenso alle considerazioni ed indicazioni ineccepibili riportate e, in particolare, all'esortazione per chi è scettico o si oppone all'impiego di colture geneticamente modificate e all'applicazione della genetica moderna in generale, a valutare attentamente l'evidenza scientifica connessa alle innovazioni e i danni che derivano dal trattenere questa comprovata tecnologia.

Sanchéz Sorondo ha sottolineato i nuovi equilibri geopolitici che si prospettano dopo la recente riunione dei Paesi Arabi, nella quale è stata conclamata la compatibilità degli Ogm con il Corano.

Il presidente Scaramuzzi ha ringraziato l'Accademia Pontificia delle Scienze per il lavoro compiuto nella ricerca sulla verità relativa agli Ogm ed alla moderna scienza genetica biomolecolare, che consente di conoscere meglio e sviluppare i meccanismi evolutivi della natura. Ha espresso solidale condivisione dei Georgofili alle equilibrate conclusioni raggiunte ed ha formulato l'augurio che, con la nomina del nuovo presidente dell'Accademia Pontificia nella persona del professor Werner Arber, Premio Nobel per la biologia molecolare, queste tematiche scientifiche possano essere ulteriormente approfondite.