Con l'avvicinarsi della scadenza del 30 giugno 2025, data entro la quale dovranno essere completati i pagamenti dei saldi sulla Domanda Unificata della Pac, campagna 2024, Agea intensifica il ritmo della spesa. L'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura dal 12 al 19 giugno 2025 ha emesso ben cinque decreti di pagamento per un importo complessivo pari a oltre 125 milioni di euro. Lo ha reso noto ieri, 19 giugno 2025, l'agenzia con una nota diffusa alla stampa.
Leggi anche Pac, ecco le novità per il saldo della domanda unificata 2024
I pagamenti per aree di intervento
Le risorse riguardano in larga maggioranza gli aiuti diretti sul Primo Pilastro della Politica Agricola Comune a valere sulla domanda unica 2024 e per un importo di oltre 106,2 milioni di euro, comprensivi dell'accantonamento AgriCat.
Sulla gestione del rischio (vegetali) è stato emesso un Decreto di pagamento per un importo di quasi 5,9 milioni di euro, a favore di 3.567 aziende agricole.
Inoltre, sulle misure a superficie ed a capo dei Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2022 relative alla campagna 2024 e inserite nel Sigc, Sistema Integrato di Gestione e di Controllo, verranno liquidati oltre 13 milioni e 675mila euro a favore di 5.893 aziende agricole.
I pagamenti Psr regione per regione
Ecco le regioni interessate ai pagamenti sui Psr sulle misure a superficie e a capo con i relativi importi e numero di beneficiari che saranno a breve pagati.
In Abruzzo 61.477,25 euro andranno a favore di 58 beneficiari, in relazione a domande di aiuto pagamento sulla Misura 10 che sostiene interventi finalizzati a ridurre l'impatto ambientale delle attività agricole e sulla Misura 11, che incentiva l'adozione dell'agricoltura biologica.
In Basilicata 5.902,98 euro saranno corrisposti a favore di un beneficiario sulla Misura 11. La Campania viene raggiunta da 1.744.997,16 euro a favore di 1992 beneficiari che hanno formulata domanda sulla Misura 13, che mira a sostenere il mantenimento dell'attività agricola in aree montane e altre zone soggette a vincoli naturali o specifici, e sulla Misura 8, che promuove lo sviluppo delle aree forestali, il miglioramento della redditività delle foreste e la realizzazione di sistemi agroforestali.
In Friuli Venezia Giulia 61.168,21 euro andranno a favore di 20 beneficiari sulla Misura 11, mentre nel Lazio un importo pari a 1.641.274,74 euro andrà a favore di 457 beneficiari a valere sulle Misure 11, 13 e 14, quest'ultima focalizzata sul benessere degli animali.
In Liguria 530.821,25 euro andranno a beneficio di 164 aziende che hanno prodotto domande di aiuto pagamento sulle misure 11, 13, 14 e 12, quest'ultima si riferisce alle indennità per le zone Natura 2000 e alle indennità connesse alla Direttiva Quadro sulle Acque.
Nelle Marche un importo pari a 1.650.433,77 euro andrà a favore di 539 beneficiari a valere sulle misure 10, 11, 13, 14 e 8, quest'ultima dedicata agli investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste.
In Puglia un importo pari a 2.607.882,28 euro verrà erogato a favore di 914 beneficiari sulla Misura 10, mentre in Sicilia un importo di 3.483.482,74 euro andrà a favore di 907 beneficiari a valere sulle misure 10, 11, 12 e 13.
E ancora in Umbria un importo di 1.640.895,97 euro sarà erogato a 746 beneficiari a valere sulle misure 10,11,13 e 8. Infine, in Valle d'Aosta un importo pari a 246.724,11 euro andrà favore di 95 beneficiari a valere sulle misure 10, 11 e 13.