Sul tema scelto il preseidente dell'Accadeamia, Giorgio Cantelli Forti, dichiara: "Ricerca, innovazione, competitività e cultura sono il motore dello sviluppo del paese dell'Unione europea. La ricerca scientifico-tecnologica ha maggiore impatto sulla collettività, mentre la ricerca bio-medica è la più sentita per le speranze che può aprire e per le sofferenze che può lenire. Appare chiaro che, dal secolo scorso, sia lo sviluppo scientifico che tecnologico sono andati correlandosi al progressivo benessere e alla salute della collettività. Analizzando attentamente il binomio salute-benessere è possibile affermare che un fondamentale contributo è venuto dal miglioramento alimentare. Oggi è possibile scegliere materie prime in grado di garantire un'alimentazione corretta, di qualità e sicura. Meno sotto i riflettori mediatici e con meno enfasi l'avanzamento scientifico e culturale delle Scienze agrarie e veterinarie hanno determinato tutto questo. In prospettiva la ricerca multidisciplinare tra le Scienze agrarie e le Scienze della vita si presenta vincente per garantire ulteriori contributi alla qualità della vita strategie sempre più mirate alla salute dell'uomo e alla tutela dell'ambiente".
Dopo i saluti istituzionali di Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia-Romagna, Virginio Merola, sindaco di Bologna, e Antonino Rotolo, prorettore alla ricerca Università di Bologna, è previsto l'intervento di Giorgio Cantelli Forti, presidente dell'Accademia nazionale di agricoltura, che terrà la relazione accademica "La ricerca scientifica alla base della vita: il contributo delle scienze agrarie".
Elena Cattaneo, senatrice a vita e docente all'Università di Milano e all'Ingm, Istituto nazionale di genetica molecolare "Romeo ed Enrica Invernizzi" terrà in seguito la prolusione accademica "La sfida della genetica, dalla cura all'agricoltura". Al termine dei due interventi sarà conferito alla senatrice Cattaneo il titolo di Accademico onorario.
In conclusione della cerimonia saranno siglati dal presidente Cantelli Forti e dai rappresentanti delle istituzioni firmatarie, i protocolli d'intesa tra Accademia nazionale di agricoltura e Asica, Associazione italia Camerun, con il segretario esecutivo Simon Pierre, e Ape, Associazione proprietà edilizia della Provincia di Bologna, con la presidente Elisabetta Brunelli.
L'ingresso all'evento è libero fino a esaurimento posti.
Per ulteriori informazioni contattare lo 051-268809 o scrivere a segreteria@accademia-agricoltura.it
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