Martedì 19 e mercoledì 20 dicembre prossimi Bari sarà la capitale nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali. Nel capoluogo pugliese si terrà infatti l'Assemblea nazionale dei presidenti degli Ordini dei dottori agronomi e dottori forestali italiani. Location della manifestazione sarà il Salone degli Affreschi dell’Ateneo, in piazza Umberto I,  luogo ideale per rappresentare la volontà dei professionisti per confrontarsi e dilvugare, con il mondo accademico, e fornire ai giovani studenti universitari, e non solo, le chiavi di lettura di una professione rivolta al futuro, che fa dell’innovazione professionale lo strumento operativo per la progettazione sostenibile dei territori e il supporto concreto alle filiere produttive per incentivare la crescita dell’intero settore rurale.
 
L’obiettivo della kermesse di due giorni nel capoluogo pugliese, infatti, è quello di proporre, attraverso le più innovative experience presentate da agronomi e forestali, i nuovi modelli di progettazione sostenibile che trovano nella valorizzazione delle identità culturali territoriali lo stimolo per il rinnovo di una professione chiamata a declinarsi in nuove attività e competenze che non possono prescindere dal costante impegno alla formazione continua e dal rispetto dei valori fondamentali dei paesaggi rurali.
 

Martedì 19 dicembre

Questo avverrà nella prima giornata (martedì 19 dicembre) con il convegno nazionale “Innovazione nella professione: nuovi modelli di progettazione sostenibile”.
Sarà Giacomo Carreras, presidente Odaf, Ordine dottori agricoli e forestali, di Bari ad aprire la sessione mattutina che inizierà alle 10.00. I lavori proseguiranno poi con i saluti di Antonio De Caro, sindaco della Città Di Bari, Michele Emiliano, presidente Regione Puglia, Antonio Felice Uricchio, magnifico rettore dell’Università degli Studi di Bari, e Giacomo Scarascia Mugnozza, direttore del dipartimento di Scienze agroambientali e territoriali, e Andrea Sisti, presidente Conaf, Consiglio ordine nazionale dottori agronomi e forestali.

In seguito Paolo de Castro, primo vicepresidente commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, relazionerà su “L’innovazione nella politica agricola: dall’Europa alle Regioni”; a seguire interverranno Gianluca Nardone, direttore dipartimento Agricoltura e sviluppo rurale ed ambientale Regione Puglia, Leonardo Di Gioia, coordinatore Commissione agricoltura conferenza delle Regioni e assessore regionale alle Risorse rurali, Gabriele Papa Pagliardini, direttore Agea, e Riccardo Pisanti, consigliere segretario Conaf “il broker dell’innovazione”.
 
La sessione pomeridiana “L’Ordine incontra gli Studenti: innovation experiences” (ore 15.00) sarà moderata da Gianluca Buemi, presidente della Federazione degli Odaf Puglia. Sono previste una serie di “Pillole di professione” in cui saranno illustrati progetti innovativi nella professione del dottore agronomo e dottore forestale.
Interverranno così quattro consiglieri Conaf: Marcella Cipriani su “La progettazione agronomica nell’era del 4.0”, Sabrina Diamanti su ”Biodiversità e innovazione: conservazione per lo sviluppo sostenibile”, Corrado Fenu su “Energia alternativa, produzione agricola e paesaggio: innovazione e nuove identità rurali” e Carmela Pecora su “la formazione per l’innovazione dei Pei”; Eleonora Pietretti del Centro studi Conaf, infine, interverrà su “la ricerca per nuovi modelli di sviluppo sostenibile nella professione del dottore agronomo e del dottore forestale”.
Dopo queste relazioni i padroni di casa Gianluca Buemi e Giacomo Carreras risponderanno, unitamente ai relatori, ai quesiti posti dagli studenti.
 

Mercoledì 20 dicembre

La giornata di mercoledì 20 dicembre sarà invece riservata ai presidenti e ai loro delegati per i lavori dell’Assemblea conclusiva dell’annualità 2017 dei presidenti degli Ordini territoriali dei dottori agronomi e dei dottori forestali.
 
Annunciando l’evento Gianluca Buemi, presidente della Federazione degli Odaf Puglia, ha spiegato che "con questa assemblea nazionale a Bari il Conaf, Consiglio ordine nazionale dottori agronomi e forestali, ha inteso riconoscere il ruolo della Puglia quale regione capofila nella Consulta delle Regioni proprio per l’innovazione nell’ambito del nuovo Psr".

"Quello della nostra regione – ha concluso  Buemi – è un territorio di antica tradizione rurale dove l’agricoltura si è saputa evolvere con l’uso di nuove tecnologie, ma nel rispetto negli elementi caratteristici dei paesaggi agrari; qui si coniugano i nuovi impianti olivicoli con quelli secolari, qui nuove forme di energia pulita si inseriscono nelle tradizionali colture del frumento integrandosi perfettamente in un paesaggio dal sapore futuristico".