"Le proposte di regolamento relative alla qualità presentano un vivo interesse per l’Italia. Il mio Paese da tempo dedica un’attenzione particolare a questo tema ed i produttori italiani hanno ottenuto grandi risultati, raggiungendo in molti settori un elevato standard qualitativo".

“Per quanto riguarda il tema delle indicazioni d’origine nell’etichettatura ritengo che la commissione abbia inserito una disposizione che consentirà di valutare l’opportunità di introdurre tale obbligo per alcuni prodotti. Si tratta di una disposizione assai equilibrata e prudente, che non introduce nel breve periodo alcun nuovo obbligo,ma si limita a porre le condizioni di un successivo esame della materia. Ebbene, tale proposta suscita resistenze da parte di alcuni Stati membri e la discussione a livello tecnico non registra finora sostanziali progressi".

“Al riguardo desidero rammentare che i consumatori europei chiedono maggiore chiarezza e trasparenza nelle informazioni in etichetta, volendo conoscere l’origine dei prodotti offerti sul mercato".

“Anche il Parlamento europeo, in piena sintonia con i consumatori, ha già sollecitato l’introduzione di tale obbligo. Ritengo che non possiamo deludere tali aspettative. Sarebbe un gravissimo errore ignorare le richieste che vengono avanzate dai produttori e dai consumatori europei".

“Per tali ragioni faccio appello a tutti i colleghi, affinché assicurino il proprio appoggio alla proposta presentata dalla Commissione in materia di indicazione dell’origine".   

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano è intervenendo in merito al Pacchetto Qualità al Consiglio dei ministri della Agricoltura e della Pesca in Lussemburgo.