Allevare insetti per la produzione di mangimi può apportare numerosi benefici alla salute degli animali da allevamento, compresi effetti probiotici e la stimolazione della risposta immunitaria. Una pratica di economia circolare, se si considera che possono essere utilizzati scarti organici per la crescita degli insetti o che la frass prodotta (escrementi) può essere utilizzata come ammendante organico per migliorare la fertilità del terreno.
Leggi anche Allevare insetti: perché, quali e come?
Il 23 novembre 2023, la Fondazione Riccagioia a Torrazza Coste (Pv) ospiterà la quarta edizione di Agroinsecta, l'evento dedicato al nascente settore zootecnico dell'insetticoltura.
Si parlerà dell'automazione dei processi di produzione ma anche dello sviluppo dell'insetticoltura in Italia e nel mondo, dello sviluppo del mercato attraverso l'interessamento di potenziali clienti e investitori e della promozione di reti di imprese. Inoltre, l'evento mira a creare un forum per la condivisione di idee, la visibilità del settore e la discussione su politiche, legislazione e regolamentazione.
Tra le soluzioni prontamente praticabili presenti nel settore dell'insetticoltura, Agroinsecta 2023 presenterà contratti di acquisto per larve e farine proteiche, moduli per allevamento di insetti certificati, forniture di genotipi efficienti, e diete di alimentazione ottimizzate basate su scarti agricoli e biomasse aziendali disponibili.
Da un punto di vista economico, l'energia rappresenta una delle componenti di costo più significative nell'allevamento di insetti e un importante chiave per l'ottimizzazione e l'integrazione con fonti energetiche rinnovabili, come il biogas e il fotovoltaico. Un miglioramento della sostenibilità reciproca tra biogas e insetticoltura può consentire una maggiore efficienza energetica e una riduzione dei costi operativi.
Per questo, ad Agroinsecta 2023 verranno esplorate le intersezioni tra la produzione di biogas e l'insetticoltura. L'alimentazione degli insetti può avvenire, infatti, utilizzando le stesse matrici che vengono impiegate per la produzione di biogas, come scarti agricoli e rifiuti organici. Questo crea un collegamento diretto tra le 2 filiere, consentendo una gestione congiunta delle risorse e una maggiore efficienza.
L'evento comincerà alle 9:30 e nell'arco di tutta la mattina si alterneranno una serie di speakers esperti del settore. A partire dalle ore 14:30, invece, sarà possibile visitare la bugs farm dell'azienda agricola Razza San Carlo di Casalnoceto (Al), dove vengono allevate le mosche appartenenti alla specie Hermetia illucens.
In questo impianto le larve vengono alimentate con prodotti agricoli e sottoprodotti dell'industria agroalimentare, come l'insilato di mais, il triticale, la barbabietole e gli scarti di lavorazione della soia. Le camere di allevamento sono climatizzate e gestite elettronicamente da remoto. In circa 2 settimane le larve giungono a maturazione e possono essere raccolte.
Per maggiori informazioni sul programma dell'evento visita la pagina dedicata ad Agroinsecta 2023.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: AgroInsecta