Si terrà venerdì 31 gennaio 2014 alle ore 16:00, al Centro congressi il “Baricentro” di Casamassima (Ba), la diciassettesima edizione del Congresso nazionale di uva da tavola (13° edizione internazionale).
Durante l'evento, organizzato in collaborazione con l'Informatore Agrario e con il contributo di Syngenta, AlzChem, Eiffel, Aniplast, Biogard e Agritenax, verrà assegnata la “Targa Bacca d’Oro” al Consorzio per la tutela e la promozione dell’uva da tavola di Canicattì (Ag).

Vigneti ad uva da tavola della varietà Italia Igp Canicattì e logo realizzato dallo stilista Giugiaro

Nella zona tipica di produzione compresa tra le provincie di Agrigento e Caltanisetta, in un ambiente  mediterraneo, caldo e ventilato, l’uva della varietà Italia matura acquistando le proprietà che l’hanno resa famosa ed apprezzata dai consumatori di tutto il mondo. I grappoli con bacche grandi e dal colore dorato sono profumati e croccanti con l ’aroma delicato di moscato e il sapore gradevole. L’uva è un prodotto leggero, nutriente e dissetante. Contiene sostanze fondamentali per l’alimentazione: zuccheri rapidamente assimilabili, ferro, calcio, potassio e le vitamine   A, B, C.  Con un sistema di trasporti a temperatura controllata, l’uva arriva sui mercati fresca e genuina.

L'uva da tavola della varietà Italia nel territorio di Canicattì comincia ad affermarsi agli inizi degli anni '70, quando gli agricoltori della zona, e successivamente anche imprenditori e figure professionali non direttamente legate all'agricoltura, credono e investono su questa coltura. Il Consorzio dell’uva Italia tipica di Canicattì, costituito nel 1986 da produttori singoli ed associati, enti pubblici, istituti di credito, organizzazioni di categoria; tutela, promuove e valorizza la produzione dell’uva Italia. Si attua con il marchio prestigioso realizzato dallo stilista Giugiaro che garantisce  l’origine del prodotto  con le certificazioni,  l’applicazione del disciplinare di produzione dalla coltivazione al confezionamento. Attualmente l'uva da tavola Italia, nell'areale di Canicattì, considerato centro di riferimento per venti comuni della provincia di Agrigento e Caltanissetta, tra cui Campobello di Licata, Delia, Favara, Licata, Naro, Palma di Montechiaro, Ravanusa e Riesi, viene coltivata su circa 10.000 ettari, di cui 8.000 ettari ricadono nell'agrigentino e circa 2.000 ettari nel nisseno. L'uva “Italia di Canicattì” è stata la prima in Europa ad ottenere l’ Igp.

La “Targa Bacca D’Oro”
La “Targa Bacca D’Oro” è consegnata con  una cerimonia ufficiale a coloro che si sono particolarmente distinti per il progresso dell’uva da tavola  in Italia e nel mondo.  La “Bacca D’Oro”  è un acino di uva da tavola  senza semi, che rappresenta l’innovazione per il comparto dell’uva da tavola e i cambiamenti in atto nei vigneti italiani per  riconvertire parte delle cultivar con semi  con le apirene. Quest'anno il prestigioso riconoscimento andrà al Consorzio per la tutela e la promozione dell’uva da tavola a indicazione geografica protetta di Canicattì.
Si tratta di un riconoscimento per l’attività che il Consorzio svolge per la produzione e promozione dell’uva da tavola  prodotta in Sicilia, ottenuta con tecniche agronomiche innovative, uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, garantita dalle certificazioni del settore agro-alimentare ed ambientale e  con soddisfazione delle esigenze dei clienti.
Il Consorzio, con la sua attività, contribuisce significativamente al progresso economico ed occupazionale delle zone di coltivazione dell’uva da tavola.


Situazione produttiva e  commercializzazione dell’uva da tavola italiana nel  2013

Confezionamento dell’uva da tavola della varietà Princess apirena per la distribuzione in Italia

Il 2013 non è stato un anno favorevole per la produzione dell’ uva da tavola. Soltanto la commercializzazione del prodotto a maturazione precoce ha confermato il buon l’andamento degli anni precedenti. Da settembre si è verificato una progressiva riduzione delle richieste di uva dei mercati esteri, per le difficoltà economiche dei consumatori e per lo  sfavorevole andamento meteorologico che ha penalizzato la qualità di una parte della produzione. A ottobre e novembre, la situazione si è appesantita ulteriormente per  gli effetti negativi provocati da eventi climatici sfavorevoli: presenza di nebbia, elevata umidità dovuta anche all’evaporazione dal terreno, temperature miti superiori alla media, associate a frequenti e abbondanti precipitazioni che hanno inciso sulla qualità e shelf life. Inoltre il perdurare di caldo umido, piogge, nebbia, temperature elevate superiori di 10 °C rispetto alla media, ha provocato lo sviluppo di muffe e marciumi sui grappoli. Sugli acini  si sono formate macchie e striature scure che hanno precluso la possibilità di prolungare la permanenza dell’uva  sulla pianta.


Le innovazioni Eiffel e Aniplast per la copertura dei vigneti con film di polietilene
Saranno illustrate le caratteristiche costruttive di un nuovo sistema di sostegno e i nuovi materiali in polietilene di copertura  per i vigneti per la produzione di uva da tavola,  ciliegeti, albicocco e  pesco.



Biogard: il metodo della confusione sessuale e Acadian antistress


Il metodo che sfrutta i feromoni sessuali per il controllo degli insetti e, principalmente dei Lepidotteri in agricoltura, è la confusione sessuale. Attualmente si stima che nel mondo circa 1 milione di ettari sia trattato con la confusione sessuale, mentre in Italia circa 73.000 ettari, suddivisi in 33.000 ettari su pomacee, 22.000 su drupacee e 18.000 su vite. Il metodo si basa sul rilascio nell’ambiente, per mezzo di appositi diffusori, dell’analogo sintetico del feromone naturale per  creare una concentrazione in aria sufficiente (pochi nanogrammi a m3) a compromettere la capacità recettiva del sistema olfattivo negli individui di sesso maschile della specie bersaglio. La confusione sessuale determina una riduzione del numero totale degli accoppiamenti ed un ritardo di quelli possibili (con conseguente riduzione della fecondità complessiva delle femmine).

Acadian contiene il 100%  di alghe della specie Ascophyllum nodosum, provoca la formazione di sostanze anti stress quali promotori di crescita (auxine, citochinine e giberelline), osmoprotettori (betaine), agenti chelanti naturali (mannitolo e acido alginico), aminoacidi e microelementi,  polisaccaridi che inducono resistenza per le avversità e stress ambientale


Agritenax: reti antigrandine fotoselettive Iridium


Saranno illustrate le caratteristiche delle reti Iridium perla (bianco), rosse e gialle  e i risultati di un biennio di sperimentazione su vigneti per la produzione di uva da tavola


Due nuovi biostimolanti targati AlzChem 
Le relazioni riguarderanno la descrizione delle caratteristiche e degli effetti di due biostimolanti per la divisione, moltiplicazione cellulare e ingrossamento dei frutti e i risultati delle ricerche di applicazioni su 11 varietà di uva da tavola, tra cui le ultime proposte apirene.
Kelpak® è un estratto di alghe brune del Sudafrica, ottenuto esclusivamente  della specie Ecklonia maxima 34% (p/p), auxine (11,0 mg/l) e Citochinine (0,031  mg/l. Nell’estratto di Ecklonia maxima si ritrovano fitoregolatori naturali capaci di stimolare nelle piante trattate i propri sistemi di difesa naturale contro fattori ambientali come freddo e siccità. Inoltre, altre sostanze  svolgono un’importante ruolo nei processi di fioritura, fecondazione e allegagione.

Sitofex® è un concentrato emulsionabile composto da forchlorfenuron  allo 0,92 %  p/p (7,5 g/l). La funzione principale è di stimolare la divisione cellulare, favorire l’ingrossamento dei frutti e regolare il metabolismo cellulare come la sintesi di Rna, Dna e proteine.



Quale varietà scegliere  per i nuovi impianti di vigneti per l’uva da tavola
Il viticoltore quando deve realizzare un nuovo impianto di vigneto per la produzione di uva da tavola si pone un problema di difficile risoluzione: quale varietà scegliere per un nuovo impianto che dovrà produrre per 15-20 anni. Dalla scelta varietale infatti dipenderà gran parte del reddito che varierà in funzione della produttività, della presenza o assenza di semi, della presentabilità dei grappoli, dell’epoca di maturazione, del gradimento dei consumatori, dei costi colturali, delle proposte  di coltivazione di varietà con caratteristiche migliori.


Syngenta Crop Protection: nuovi antioidici per l’uva da tavola
Cidely® è il nuovo fungicida costituito dalla nuova sostanza attiva Cyflufenamid con meccanismo di azione  originale ad azione preventiva e curativa per la lotta contro oidio, black rot e rossore parassitario della vite. Agisce inibendo lo sviluppo del micelio, la formazione degli austori e la sporulazione dell’oidio. Distribuito sulle piante, aderisce tenacemente alle cere degli organi vegetali, caratteristica che conferisce al prodotto un’elevata resistenza al dilavamento e una lunga persistenza di azione.
Dynali® è un innovativo antioidico per vite in formulazione concentrato disperdibile, a base di due sostanze attive a diverso meccanismo di azione: l’innovativa Cyflufenamid, appartenente alla nuova famiglia delle amidossime, e il Difenoconazolo, appartenente alla famiglia dei triazoli.


Presentazione della III edizione di "Viticoltura di qualità"

Il professor Mario Fregoni  ha svolto la sua carriera accademica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. E’ stato titolare della cattedra di Viticoltura e presidente dell’Oiv di Parigi. Ha visitato circa 60 Paesi viticoli dell’Europa dell’Est e dell’Ovest, America, Africa, Asia, Australia, Nuova Zelanda, svolgendo conferenze.


Altre relazioni riguarderanno:
  • “La viticoltura in Marocco per la produzione di uva da tavola: clima, zone di coltivazione,   sistemi allevamento e tecniche colturali, varietà, produzione e commercializzazione”
  • “Uva da tavola: il mercato mondiale è in espansione”
  • “Commercializzazione: uva da tavola tra crisi economica e andamento climatico negativo”
  • “Bilancio fitosanitario del 2013"