L'emergenza è dovuta al fatto che il parassita è stato trovato in questi giorni a Bordighera e il rischio di contaminazione è elevatissimo. Con una serie di trappole ecologiche, posizionate per il monitoraggio e la cattura del parassita, sono stati catturati 7 adulti nel volgere di 4 settimane: "Significa che purtroppo è arrivato anche da noi - spiega Claudio Littardi, Presidente del Centro Studi e Ricerche per le Palme -. Invitiamo tutte le Amministrazioni ad alzare la guardia e a lavorare in team con il Servizio Fitosanitario della Regione, per seguire le procedure stabilite e per non cadere nelle trappole del business commerciale".
Il punteruolo rosso delle palme è stato identificato per la prima volta nel sud-est asiatico alla fine dell'Ottocento, ma solo negli ultimi 20 anni è passato dall'India alle Isole Canarie, diffondendosi prima nel Medio Oriente e poi in tutto il bacino mediterraneo. Ha una crescita esponenziale, depone un minimo di 200 uova due volte all'anno, delle quali 30 o 40 si trasformano in larve. La larva mangia la pianta dall'interno per 90 giorni, sino a quando non arriva al cuore: a quel punto la palma è morta.
Grande la preoccupazione a Bordighera, Città delle Palme, che dal 1586 fornisce le palme al Vaticano per la Domenica delle Palme: "Proprio grazie a questa tradizione - afferma Giovanni Allavena, Assessore ai Lavori Pubblici, Spiagge e Agricoltura del Comune di Bordighera - siamo riusciti a conoscere in anticipo il problema. La collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Cammino e il Centro Studi e Ricerche per le Palme è preziosissima e ci garantisce di poter lottare contro questo parassita nel modo più efficace possibile".
"Il Comune di Sanremo è in prima linea - afferma invece l'Assessore alle Attività Produttive e alla Floricoltura del Comune di Sanremo - abbiamo censito circa 10mila palme in città (circa 3mila quelle di Bordighera) e una infestazione sarebbe devastante dal punto di vista ambientale oltre che un grandissimo danno economico".
Per questo motivo, i lavori dell'incontro tecnico della prossima settimana sono molto attesi, sia dagli operatori che dalle Amministrazioni locali, e serviranno, come già accaduto in passato, a produrre un documento che farà giurisprudenza nel settore. Parteciperanno tra gli altri Marcello Storace, Dirigente del Servizio Fitosanitario della Regione Liguria, Gabriella Lo Verde dell'Università degli Studi di Palermo e Giuseppe La Mantia del Servizio Verde Pubblico della Città di Palermo (da notare che a Palermo, causa interventi ritardati e in alcuni casi errati si è dovuto procedere all'abbattimento di 500 palme), Michel Ferry, Ricercatore dell'INRA (Francia) e Direttore Scientifico della Stazione di Ricerca sulle dattilifere di Oasis (Elche, Spagna), e Pasquale Mazzone, Emilio Caprio e Gennaro Di Prisco dell'Università di Napoli Federico II.
I lavori si svolgeranno mercoledì 7 novembre al Palafiori di Sanremo e mercoledì 8 novembre ai Giardini Winter di Bordighera (vedi riproduzione dei depliant in galleria fotografica).
Segreteria organizzativa: Centro studi e ricerche per le Palme - Sanremo - www.sanremopalme.it - setambie@sistel.it - Tel +390184541723
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Fonte: Federico Crespi & Associati