La progressiva rarefazione dei tradizionali agrofarmaci di sintesi sta aprendo la strada a nuove soluzioni alternative atte a integrare l’azione delle soluzioni ancora disponibili. Inoltre, la loro azione si esplica soprattutto per via fisica per contatto, apportando tangibili vantaggi anche in termine di strategie antiresistenza.


Le sostanze di origine naturale e le sostanze di base giocano un ruolo strategico anche in termini di sostenibilità, non essendo gravate da criticità ambientali. Inoltre, permettono di alleggerire il profilo residuale dei raccolti in accordo con le richieste delle filiere agroalimentari.


Da Ascenza la Linea Blexia®: focus sul melo

Per massimizzare i benefici di tali nuove soluzioni, Ascenza Italia ha realizzato la Linea Blexia®, composta sia da sostanze di base, sia da agrofarmaci di origine naturale, quindi impiegabili anche in biologico. Molti dei prodotti che compongono la nuova Linea tecnica possono essere impiegati su melo contro una molteplicità di patogeni e parassiti


Prev-Am Plus®: olii essenziali "broad spectrum"

Caratterizzato da un'azione "broad spectrum" su una molteplicità di patogeni e parassiti, aspetto unico nel suo genere, Prev-Am Plus® contiene olio essenziale di arancio dolce. La sostanza attiva agisce infatti per contatto sia nei confronti di acari e insetti a corpo molle, sia nei confronti di diversi patogeni fungini. Le sue caratteristiche chimico fisiche permettono di utilizzato da solo come pure in miscela con altri agrofarmaci, di cui ne esalta l'efficacia. 


Novità tecnica di spicco su melo, l’uso di Prev-Am Plus® durante il ciclo colturale permette di ottimizzare il controllo su alcune delle più significative avversità-chiave, contribuendo al contempo a diminuire la presenza di residui al momento della raccolta. Su melo può essere impiegato fino a sei i trattamenti annui contro psille (Cacopsylla mali), cicaline e cercopidi (Cercopis sanguinolenta), alla dose di 4 litri/ettaro, corrispondenti a 500 litri/ettaro. Oltre all’impiego contro tali parassiti, Prev-Am Plus® può essere applicato per contrastare patogeni come ticchiolatura (3 litri/ettaro) e oidio (2,8 litri/ettaro). 


Doctrin®: contro i lepidotteri parassiti

Contro gli attacchi larvali dei lepidotteri è possibile invece applicare Doctrin®, a base di Bacillus thuringiensis Kurstaki, ceppo PB-54. Nel suo spettro d’azione rientrano carpocapsa, lepidotteri defogliatori ed Hyponomeuta malinellus, nota anche come Ragna del melo. Due le applicazioni ammesse a dosi fra 0,5 e 1 kg/ha in funzione del parassita. L’eccellente intervallo di sicurezza, pari a soli tre giorni, ne permette l’impiego sino a ridosso della raccolta.  


Equiset®: zero giorni di PHI

Utilizzabile su melo nei programmi contro ticchiolatura e oidio, Equiset® contiene estratti di equiseto. Le saponine in essi contenute risultano infatti tossiche verso le crittogame parassite. A ciò si aggiunge l’effetto come di elicitore, stimolando cioè le difese naturali delle piante verso le aggressioni esterne. Su melo Equiset® può essere impiegato 2-6 volte, alla dose di 300-500 ml/hl, a distanza di 7 giorni fino alla raccolta. Il prodotto non ha infatti alcun intervallo di sicurezza


Carpet®: fisicamente efficace

L’azione di Carpet® è squisitamente fisica, contenendo idrogeno carbonato di sodio. L’alterazione del pH superficiale degli organi vegetali, unita all’azione diretta disidratante nei confronti dei patogeni, rende Carpet® uno strumento ideale per l’inserimento in strategia contro ticchiolatura (1-5 kg/ha) e muffe del genere Penicillium (1-4 kg/ha). Ha un solo giorno come intervallo di sicurezza, concorrendo a ottimizzare il profilo residuale dei raccolti quando impiegato nelle fasi finali del ciclo. 


Valesco®: efficacia pungente

A base di estratti di ortica, Valesco® può essere inserito nell’ambito di programmi articolati di difesa del melo contro una molteplicità di parassiti e patogeni. Alla dose di 400-500 ml/hl esplica infatti azioni avverse a insetti come gli afidi e la Carpocapsa, come pure contro le Alternariosi. Sette i giorni di intervallo di sicurezza, permettendo in tal modo di integrare i programmi di difesa del melo a tutto vantaggio dei profili ambientali e residuali dei raccolti.