Carlo Di Pierro, Cesare Colombari e Davide Bacci, questi i tecnici di Bayer selezionati fra i tanti al fine di raccontare in una triplice intervista le esperienze raccolte in campo in tema di diserbi dei cereali effettuati con i prodotti della famiglia Atlantis.
I prodotti della famiglia Atlantis di Bayer sono in continua crescita, componendosi oggi di tre differenti formulati: Atlantis Pro, Atlantis Flex e Atlantis Activ.
Il primo, capostipite della famiglia e basato sulla innovativa formulazione Tech Plus, contiene iodosulfuron-metile-sodio e mesosulfuron-metile. Il suo uso è particolarmente consigliabile in caso di trattamenti non precoci, quando in campo vi siano anche malerbe più sviluppate dello stadio usualmente consigliabile.
Il secondo, specialista su Bromo e particolarmente consigliato a chi effettui la trasemina di leguminose, prevede una miscela di mesosulfuron metile e propoxycarbazone sodio, mentre il terzo, ultimo nato della famiglia, a iodosulfuron metili sodio e mesosulfuron metile abbina tiencarbazone metile. Consente di ampliare lo spettro di azione anche alle principali infestanti a foglia larga dei cereali a paglia. Risulta ideale in special modo nelle aziende agricole di grandi dimensioni, le quali hanno la necessità di iniziare presto i trattamenti erbicidi.
Tutti sono ovviamente addizionati con mefenpir dietile, antidoto agronomico, qualificandosi anche in tema di selettività per la coltura.
Guarda l'intervista ai tecnici Bayer:
I prodotti della famiglia Atlantis di Bayer sono in continua crescita, componendosi oggi di tre differenti formulati: Atlantis Pro, Atlantis Flex e Atlantis Activ.
Il primo, capostipite della famiglia e basato sulla innovativa formulazione Tech Plus, contiene iodosulfuron-metile-sodio e mesosulfuron-metile. Il suo uso è particolarmente consigliabile in caso di trattamenti non precoci, quando in campo vi siano anche malerbe più sviluppate dello stadio usualmente consigliabile.
Il secondo, specialista su Bromo e particolarmente consigliato a chi effettui la trasemina di leguminose, prevede una miscela di mesosulfuron metile e propoxycarbazone sodio, mentre il terzo, ultimo nato della famiglia, a iodosulfuron metili sodio e mesosulfuron metile abbina tiencarbazone metile. Consente di ampliare lo spettro di azione anche alle principali infestanti a foglia larga dei cereali a paglia. Risulta ideale in special modo nelle aziende agricole di grandi dimensioni, le quali hanno la necessità di iniziare presto i trattamenti erbicidi.
Tutti sono ovviamente addizionati con mefenpir dietile, antidoto agronomico, qualificandosi anche in tema di selettività per la coltura.
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Fonte: Bayer CropScience
