Nonostante il crollo del prezzo del petrolio il neo presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, nel proprio programma agricolo si pone l’obiettivo di sostenere la leadership americana nella produzione di biocarburanti provenienti dai prodotti agricoli delle campagne americane.
E’ quanto afferma la Coldiretti sottolineando che si tratta di un obiettivo coerente a sostegno dell’impegno a rivedere i limiti nelle emissioni inquinanti delle auto nel proprio Paese.
Il bioetanolo, spiega la confederazione, viene prodotto tramite processi di fermentazione e distillazione di materiali zuccherini, amidacei o sottoprodotti come cereali, barbabietola da zucchero e prodotti della distillazione del vino, mentre il biodiesel deriva dall'esterificazione degli oli vegetali ottenuti da colture come il colza e il girasole.
Con il biodiesel, conclude la Coldiretti, è possibile ridurre dell'80% le emissioni di idrocarburi e policiclici aromatici e del 50 quelli di particolato e polveri sottili mentre con il bioetanolo si riducono le emissioni di idrocarburi aromatici come il benzene del 50% e di oltre il 70% l'anidride solforosa, mentre cali più contenuti si hanno anche per il particolato e per le polveri sottili.