Si è chiusa giovedì scorso la nona edizione dell'Automotive Dealer Day, con oltre 4200 partecipanti presenti a VeronaFiere (+16% rispetto al 2010), di cui 250 provenienti dall'estero. Tra gli operatori le risposte per uscire dalla crisi che coinvolge un settore in difficoltà ma pronto a scommettere su nuove strategie.

"E' un momento difficilissimo, ma sono ottimista nel medio e lungo termine – ha detto Giuseppe Volpato dell'Università Ca' Foscari di Venezia, presidente del Comitato scientifico di Automotive Dealer Day – la nostra è un'industria ciclica e si riprenderà. Nel futuro l'auto sarà un'industria prima di tutto ecologica".

E proprio sul fronte dell'ambiente l'edizione 2011 del Dealer Day si è distinta per l'attenzione particolare dedicata alle auto elettriche, che dimostra come gli assetti del comparto automobilistico siamo sempre più proiettati al green.

Tra le novità presentate all'Automotive Dealer Day, ha riscosso grande successo la prima edizione del premio 'Internet Sales Award', assegnato alla concessionaria Trivellato - gruppo Mercedes - di Vicenza "per l'uso del proprio sito web non solo come sito vetrina, ma anche come vero e proprio strumento per il business".

Sul fronte dei concorsi, si è svolta anche la consegna del Premio per l'Innovazione Gestionale al concessionario del gruppo Fiat di Lecce Autosat, che si è distinto "per il diverso approccio di vendita dell'usato al cliente finale".

La tre giorni di convention, ormai considerato l'appuntamento numero uno in Europa per il settore della distribuzione automobilistica, si riassume con numeri rilevanti: 13 assemblee di concessionari, 2 dealer meeting di case auto, un incontro internazionale con la Federazione Concessionari europea, 35 workshop, 300 relatori, 105 aziende e 12 case auto presenti nelle aree espositive.

Per approfondimenti e informazioni www.dealerday.it