Quattro giorni di manifestazione con oltre 40mila visitatori e 2.400 espositori, tra cui lo stand collettivo Ccpb di 800 metri quadri, con 27 aziende associate divise tra le aree food e cosmesi e all’interno un ristorante di prodotti biologici italiani.
Due i segnali positivi, uno italiano e uno estero. Proprio alla fiera di Norimberga Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), ha annunciato un 7,3% di crescita per i consumi bio italiani, che segue il più 9% messo a segno nel 2011.
Secondo i dati Ifoam (International federation of organic agricolture movements), per la prima volta il fatturato mondiale del biologico ha superato quota 60 miliardi di dollari, con 1,8 milioni di produttori in 162 paesi per 37 milioni di ettari coltivati.
“Sono numeri” dice Fabrizio Piva, amministratore delegato Ccpb, “che mostrano ancora come il biologico sia una strada per lo sviluppo economico, e che il mangiare bene e sano, il rispetto per l'ambiente sono sempre più nelle preferenze e nei valori in Italia e in tutto il mondo”.
“Se la domanda mondiale di biologico sale”, continua Piva “anche l'offerta deve tenere il passo in efficienza e modernità. Su questa linea si muove l'accordo firmato da Federbio con la software house austriaca Intact per la costituzione di un sistema informatico di tracciabilità”.
La piattaforma per il bio
Nei prossimi mesi sarà inaugurata una piattaforma online di tutta la filiera di produzione bio, dalla coltivazione alla commercializzazione. Un sistema che arrivera a controllare quindi tutta la superficie produttiva, si comincerà con cereali e mangimi, e dove la trasparenza garantisce gli operatori e soprattutto i consumatori, tenendo lontane truffe e alterazioni su quantità e provenienza delle merci.
All'accordo, sottoscritto al Biofach, hanno già aderito le aziende più importanti e saranno coinvolti tutti gli enti di certificazione di Federbio, in primis Ccpb.
Un'altra nota su Biofach arriva dal ristorante Bio.it allestito, come ormai tradizione, durante la fiera insieme a BioItalia: 4000 coperti serviti, con la serata di gala da 250 invitati, sono “il miglior messaggio”, ricorda Lino Nori presidente del Consorzio il Biologico, che “i prodotti biologici italiani sono un'eccellenza riconosciuta e apprezzata, soprattutto da un pubblico internazionale così specializzato come quello del BioFach. La qualità che aiuta le nostre aziende associate che in questi giorni hanno incontrato buyers, istituzioni e media da tutto il mondo, ?????????partecipato a incontri, forum e seminari”.
Diario live da Biofach in collaborazione con Agronotizie
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