Manovra uno, due e tre. Se ne è parlato molto anche sui periodici specializzati dati alle stampe in gennaio per le conseguenze che le decisioni prese dal Governo Monti possono avere sul mondo agricolo, ultima in ordine di tempo (la fase tre, appunto) quella sulle liberalizzazioni. Se ne discute su “Agrisole” numero 4 che punta l'attenzione sullo stop alle sovvenzioni per gli impianti fotovoltaici a terra (ma restano quelle per tetti e serre). Di manovra e di tasse sui fabbricati rurali si parla su “Terra e Vita” numero 2, mentre il quindicinale “L'allevatore” (organo di stampa di Aia) nell'editoriale del numero 2 invita a non confondere le ville con le stalle. Un chiaro riferimento all'Imu sui fabbricati agricoli, tassa che preleverà dalle tasche degli agricoltori, scrive “Terra e Vita” numero 1, almeno un miliardo di euro. E poi bisogna fare i conti con l'aumento del prezzo del gasolio del quale si parla su “Agrisole” numero 2 . In compenso, è ancora “Agrisole” a parlarne, arriva una semplificazione per l'applicazione dell'Irap in campo agricolo. Nelle pieghe della “manovra” c'è poi la cessione dei terreni dello Stato utilizzabili a fini agricoli e destinati in particolare ai giovani. Ma resta al momento l'incognita sul valore che a questi terreni verrà attribuito, un quesito che si pone “Informatore Agrario” numero 1.

 

Si stringe la cinghia

Tanta attenzione alle conseguenze della “manovra” trova spiegazione nelle difficoltà che l'agricoltura vive, tanto da far registrare un calo nelle vendite di agrofarmaci e fertilizzanti, un segnale del tentativo degli agricoltori di contenere al massimo i costi di produzione, come spiega nel primo numero dell'anno il mensile “Agricommercio e Garden Center”. E che ci sia un freno al prezzo dei prodotti agricoli lo testimonia l'analisi del mensile “Food”. Sono molte le componenti delle difficoltà di mercato incontrate dai prodotti agricoli, e fra queste la forte volatilità dei prezzi sulla quale pone l'accento “Agrisole” numero 2, evidenziando peraltro lo stretto rapporto con l'andamento delle quotazioni del petrolio.

 

Marketing e distribuzione

Per affrontare al meglio le sfide del mercato “Informatore Agrario” numero 3 pubblica alcuni suggerimenti su come utilizzare le tecniche di marketing per distinguersi nella vendita diretta dei prodotti agricoli. Un argomento che troviamo anche sulle pagine di “Terra e Vita” a proposito dei farmer's market. Dalla vendita diretta ai rapporti con la distribuzione organizzata è l'argomento toccato da “Agrisole” numero 4 nel riportare le proposte della Cia che invoca nuove regole per equilibrare i rapporti fra produttori e distribuzione. Un argomento, questo del rapporto con la Gdo, che trova spazio anche sulle pagine di “Informatore Agrario” numero 2. Più contratti e meno burocrazia è l'invito che arriva dall'assessore all'Agricoltura dell'Emilia-Romagna, Tiberio Rabboni, intervistato da “Agrisole” numero 2.

 

Ricerca e innovazione

Nel campo dell'innovazione troviamo sulle pagine di “Imprese Agricole” la notizia della selezione di varietà di carote colorate (con sfumature dal nero al viola) che avrebbero un più alto contenuto in vitamine. Sulla stessa scia si colloca il “superpomodoro” ricco in licopene del quale si parla su “Agrisole” numero 2. Approfondimenti per la difesa della vite nei confronti della flavescenza dorata si possono leggere su “Informatore Fitopatologico” che aggiorna i lettori sulle possibilità di autodifesa della vite promosse dai glucoumati. Gli aggiornamenti in campo tecnico continuano con il supplemento a “Terra e Vita” numero 3 dedicato alle bioenergie, dove è riportato un esempio di digestore interrato con il quale è possibile ridurre l'impatto visivo di questi impianti.

 

Dal vino...

Il mondo del vino tira le somme dell'annata 2011 confermando la caduta produttiva e il buon andamento delle esportazioni, come si legge su “Terra e Vita” numero 1. Una sintesi dei dati produttivi 2011 la si può trovare sul numero 1 del “Corriere Vinicolo”. A proposito di vino e vigneti, “Informatore Agrario” numero 2 si sofferma sul tema dei diritti di impianto che vede allargarsi il no alla loro abolizione. Intanto il numero delle Doc, si legge su “Agrisole” numero 4, ha superato abbondantemente quota 500 per portarsi a 527 denominazioni tutelate.

 

...al latte

Nelle stalle nel frattempo si discute del pacchetto latte che a parere de “L'Allevatore” numero 1 che offre maggiore tutela ai produttori grazie al sistema delle Op. Altro argomento importante è quello dell'etichettatura degli alimenti affrontato sul mensile “Eurocarni”. Dettagli sull'andamento del mercato del latte si possono leggere sul numero 1 del mensile “Il Latte”, che analizza i comportamenti di acquisto e il trend dei consumi. Una lettura dalla quale si possono trarre interessanti anticipazioni sulle possibili evoluzioni del comparto. In tema di analisi di mercato, su “Terra e Vita” numero 1 si prende in esame il settore suino, che ha chiuso il 2011 con il segno più davanti, dopo un lungo periodo di difficoltà. Restano però i problemi per la peste suina in Sardegna, argomento del quale si occupa “Eurocarni” numero 1. E problemi in vista anche per le galline ovaiole dopo che la Ue ha deciso di mandare i suoi ispettori per verificare l'adeguamento delle gabbie alle nuove norme sul benessere. E da quanto scrive “Agrisole” numero 3, sono ancora molti gli impianti che attendono di essere adeguati ai dettami sanciti da Bruxelles, che nel frattempo, aggiungiamo noi, ha già avviato le procedure per mettere l'Italia in infrazione.