Sale il tasso di disoccupazione in Italia e a settembre si attesta all'8,3%, in aumento di 0,3 punti percentuali sia rispetto ad agosto sia rispetto all'anno precedente. 

Lo rileva l'Istat precisando che il tasso di disoccupazione giovanile sale al 29,3%, con un aumento congiunturale di 1,3 punti percentuali. Il numero dei disoccupati, pari a 2,08 milioni, aumenta del 3,8% rispetto ad agosto (76 mila unità). 

Su base annua, si legge in una nota, si registra una crescita del 3,5% (71 mila unità). L'incremento interessa sia la componente maschile sia quella femminile. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni crescono dello 0,1% (21 mila unità) rispetto al mese precedente e il tasso di inattività si attesta al 37,9%, registrando un aumento congiunturale di 0,1 punti percentuali. 

A settembre gli occupati sono 22,91 milioni, in diminuzione dello 0,4% (-86 mila unità) rispetto ad agosto. Il calo riguarda sia la componente maschile sia quella femminile. Nel confronto con l'anno precedente l'occupazione resta sostanzialmente invariata. Il tasso di occupazione si attesta al 56,9%, in diminuzione sia nel confronto congiunturale (-0,2 punti percentuali) sia in termini tendenziali (-0,1 punti percentuali).