Con il crollo del petrolio l'attesa diminuzione delle tariffe energetiche è importante per le famiglie e per il contenimento dei costi delle imprese che per l'agroalimentare sono saliti a livelli insostenibili.
E' quanto afferma la Coldiretti nel commentare le stime di di Nomisma Energia sul possibile calo delle tariffe dal primo aprile dell' 8,1% per il metano e del 3,1%.
Il risparmio energetico, conclude la Coldiretti, si riflette in tutta la filiera agroalimentare e riguarda le attività agricole che necessitano del riscaldamento delle serre (fiori, ortaggi e funghi), di locali come le stalle, ma anche la trasformazione, la conservazione e la distribuzione degli alimenti.